Come eliminare i buchi della cellulite con la subcision vacuum assistita

«La causa della cellulite? Qualcosa che non va nell'interazione tra il tessuto connettivo nel derma, strato che si trova sotto la superficie della pelle, e lo strato di grasso che si trova appena al di sotto di esso: i setti che collegano i due strati, detti anche tralci fibrosi, per cause ormonali si accorciano e in questo modo la pelle in superficie appare “trapuntata” dai buchini tanto odiati dalle donne»: Aldo Majani, chirurgo plastico dell’Ambulatorio Chirurgico MIAS di Catania, illustra così l'origine della cellulite.

Questa spiegazione è indispensabile per capire come funziona la tecnica attualmente più efficace per ottenere la scomparsa a lungo termine delle ondulazioni e dei buchi presenti sulla superficie cutanea: «Si chiama subcision vacuum assistita (Cellfina) ed è una tecnica di chirurgia estetica minimamente invasiva, approvata nel 2015 dalla Food and Drug Administration (FDA) americana: gli studi clinici condotti finora mostrano un alto livello di soddisfazione della paziente».

Il trattamento

Il chirurgo spiega come si svolge la procedura: «Innanzitutto, facciamo posizionare la paziente in piedi e, con un pennarello, identifichiamo e marchiamo tutte le irregolarità cutanee. Molto spesso è lei stessa, osservando la sua silhouette allo specchio, a suggerirci quali sono le aree che più la affliggono: in genere sono localizzate sui glutei e sull’esterno delle cosce.

Al termine del disegno e delle fotografie, la paziente viene fatta stendere: dopo l’infiltrazione di piccole quantità di anestetico, è possibile trattare in maniera davvero precisa tutte quelle aderenze che determinano la comparsa degli avvallamenti e delle irregolarità cutanee. Ciò avviene grazie a una lama sottilissima che, manovrata con estrema precisione tramite un’apposita apparecchiatura, agisce esclusivamente nelle zone interessate dalla cellulite, risparmiando i tessuti sani circostanti e quindi riducendo al minimo l’invasività dell’intervento. 

Tale tecnica si può definire come una “sotto-scissione a guida stabilizzata”: con movimenti a ventaglio rapidi e controllati, si tagliano i setti fibrosi sotto la pelle, ottenendo un rilascio totale e una conseguente scomparsa dei buchi in superficie».

I risultati 

Ma i risultati sono stabili nel tempo? «A distanza di 3 anni dai primi interventi, nella grande maggioranza delle pazienti la cellulite non si è più presentata nelle aree trattate», risponde lo specialista. 

Che prosegue: «Se si ha una buona mano chirurgica la metodica è molto semplice da eseguire, ma naturalmente non si può improvvisare: la tecnologia aiuta, ma è sempre il medico che mette in campo la sua esperienza e professionalità. È quindi importante che il trattamento venga effettuato esclusivamente in centri medici certificati, con personale esperto e attento alla salute e alla cura della paziente».

Per quanto riguarda i costi, si parte da 2.000 euro circa, in base all'entità del problema.

Utili sinergie

A questa metodica è possibile affiancare, per ottimizzare i risultati, un trattamento esterno, con apparecchiature di tipo medico che agiscono mediante dei rulli, determinando una vera e propria meccano-stimolazione: si tratta di 2 sedute di 35 minuti a settimana, per un totale di 10-12 sedute. 

«Tra i due procedimenti però deve passare del tempo: o si prepara prima la pelle con questa vacuum terapia di 2-3 mesi e quindi si procede a Cellfina, oppure al contrario ci si sottopone alla procedura chirurgica e dopo 2-3 mesi si comincia un ciclo di sedute con l'apparecchiatura».

I costi? Circa 60-70 euro a seduta.