Bere è importante, in qualsiasi momento dell’anno. Infatti, anche in inverno, è opportuno pensare all’idratazione. Per fortuna in estate è più semplice idratarsi con continuità poiché lo stimolo della sete incombe ed è facilmente riconoscibile.
Oltre ai canonici 8 bicchieri di acqua al giorno, che in estate dovrebbero essere anche di più, è bene idratare l’organismo anche attraverso il cibo. Esistono in natura molti alimenti con un contenuto di acqua elevatissimo e tante altre proprietà: questi cibi presentano, infatti, anche una quantità importante di minerali e agiscono, in estate, come veri e propri integratori rimineralizzanti ed energizzanti.
Si tratta soprattutto di frutta e verdura di stagione da consumare, variando, durante tutto l’arco della giornata.
Cetriolo
Il cetriolo è un ortaggio estivo perfetto da consumare crudo in insalata o in pinzimonio. Il sapore è già di per sé rinfrescante ma è bene ricordare che questo vegetale è in realtà composto quasi interamente da acqua.
Un’acqua ricchissima di sali minerali come il potassio e di vitamine, tra cui spiccano la vitamina C e le vitamine del gruppo B. Il cetriolo è anche ricco di fibre e di lignani dall’azione antitumorale come pinoresinolo, lariciresinolo e matairesinolo.
Anguria
Uno dei frutti simbolo dell’estate, l’anguria piace a tutti ed è un alimento molto salutare. Dissetante e dolce, contiene quasi soltanto acqua, sali minerali e vitamine.
Innanzitutto, è ricca di potassio e magnesio. Questi due elementi sono fondamentali per combattere la stanchezza e i crampi causati dal caldo. Nell’anguria sono presenti anche molte vitamine (soprattutto vitamina C e vitamine del gruppo B) e antiossidanti importanti, quali il licopene e il betacarotene.
Presente all’appello anche la citrullina: si tratta di un aminoacido in grado di proteggere cuore e arterie.
Pomodoro
Un’insalata di pomodori è un ottimo contorno per qualsiasi piatto estivo. Per non parlare di sughi e condimenti che si possono preparare con questo ortaggio protagonista della dieta mediterranea e dell’estate.
Anche il pomodoro è un alimento molto idratante perché costituito da alte percentuali di acqua. Ed è inoltre fonte naturale di sali minerali anti-astenia (potassio, magnesio) e di antiossidanti come il licopene, dall’azione antitumorale.
È opportuno precisare, però, che il licopene si rende assimilabile dall’organismo solo nel caso il pomodoro sia cotto. Quindi, via libera a passate e salse!
Frutti di bosco
Sono buonissimi e si prestano a essere consumati freschi, in purezza, in macedonia, nei frullati oppure insieme allo yogurt. I frutti di bosco sono veri e propri concentrati di acqua, minerali e vitamine.
In estate è importante non farsi mai mancare una buona dose di fragole e lamponi. Le prime sono ricchissime di acqua, di flavonoidi e antociani (antiossidanti e antinfiammatori) e contengono una quantità enorme di vitamina C (più delle arance, per esempio). Svolgono inoltre un’azione protettiva nei confronti di alcune patologie degenerative. I lamponi sono fonti naturali di acqua, minerali (potassio, magnesio, rame) e vitamine (vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E). Sono frutti dalla spiccata azione antinfiammatoria naturale, depurativa e diuretica.
Melone
In estate, vietato non consumare il melone. Questo frutto goloso, adatto anche ai menu salati, è ricchissimo di acqua e, dunque, altamente idratante. Inoltre, come tutti gli alimenti arancioni, il melone è fonte naturale di betacarotene (antiossidante).
I minerali contenuti nella sua polpa sono molti, ideali per contrastare in modo naturale l’astenia da caldo: potassio, magnesio e anche molto ferro.
Una ricetta golosa, idratante e sana per la prima colazione? Lo smoothie di melone, acqua di cocco e yogurt naturale.
Lattuga
La lattuga è un integratore naturale incredibile, da non fare mai mancare sulle tavole estive. Costituita da più del 90% di acqua, la lattuga, soprattutto nella sua varietà iceberg (molto croccante) è idratante e anti-spossatezza.
La lattuga contiene inoltre molte vitamine (soprattutto vitamina A, vitamina E, vitamina C e vitamina K) e sali minerali (potassio, magnesio, rame, ferro, fosforo). Un’idea per fare il pieno di acqua mangiando? Insalata di lattuga e pomodori accompagnata da una porzione di pesce alla griglia, condito con sole erbe aromatiche.
Spinaci
Gli spinaci non si consumano soltanto cotti, anzi! Se si sceglie di portare in tavola spinacini novelli si possono gustare anche crudi in insalata.
Ricchissimi di acqua, gli spinaci sono un’importante fonte di sali minerali (potassio, magnesio, ferro) e di vitamine. Spiccano anche anche alcuni antiossidanti come la luteina e la quercetina (dall’azione antinfiammatoria e antibatterica).
Sedano
Non sempre adeguatamente apprezzato nelle ricette “a crudo”, il sedano è un ottimo integratore estivo perché molto ricco di acqua e adatto per preparare insalate e pinzimoni colorati.
Il sedano è fonte di sali minerali (potassio, magnesio, fosforo), vitamine e sostanze preziosissime come la luteolina (antiossidante protettivo della salute del cervello). Inoltre, è digestivo, carminativo (combatte il meteorismo), antinfiammatorio e diuretico.
Ravanelli
I ravanelli sono ottimi crudi, a fettine sottili, in insalata. Il loro contenuto di acqua è elevatissimo. Inoltre, il ravanello è ricco di potassio, vitamina C e acido folico (indispensabile soprattutto in gravidanza, per la chiusura del tubo neurale).
Presenti anche ottime quantità di fibre e due preziosi carotenoidi come luteina e zeaxantina. Inoltre, e non è da sottovalutare, i ravanelli hanno un bassissimo indice glicemico.
Papaya
La conosciamo come “frutto magico” ed effettivamente la papaya è un frutto eccezionale per la dieta estiva.
Ricchissima di acqua, dolce e dissetante: la papaya contiene potassio e magnesio in grande quantità. Nella sua succosa polpa sono presenti anche: rame, acido pantotenico, flavonoidi, betacarotene, vitamina C, vitamina A e vitamina E.
La papaya è un frutto portentoso anche per “sintetizzare” le proteine e facilitarne la digestione. Si consuma fresca in purezza, nei frullati insieme al latte fermentato e anche nei sorbetti.
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