QUAL È IL LUOGO MIGLIORE DOVE RIPORRE I MEDICINALI?
«Scegli un angolo fresco e asciutto, lontano dal sole diretto e da fonti di calore», raccomanda il nostro esperto. Evita quindi il bagno, inadatto per il vapore acqueo e per la temperatura spesso superiore a quella del resto della casa.
«Per gli stessi motivi non va bene neanche la cucina. Sì invece a un cassetto in camera da letto o a una scatola, magari di tela, in un ripostiglio aerato. L’importante è che sia fuori dalla portata di bambini e animali domestici».
A CHE TEMPERATURA OCCORRE TENERLI?
«È indicata, con chiarezza, su un apposito paragrafo del foglietto illustrativo», chiarisce l’esperto. «Tuttavia, quasi sempre non bisogna superare i 25 °C: se ciò accade per un periodo di tempo limitato (1-2 giorni), non succede nulla. In caso contrario, la durata del medicinale si riduce notevolmente.
I farmaci che risentono maggiormente di caldo e umidità sono quelli per la tiroide, i contraccettivi e, in genere, i medicinali che contengono ormoni. Ma rischiano di alterarsi anche le strisce per i test diagnostici (glicemia, gravidanza, ovulazione)».