NASO CHIUSO AL MATTINO
Appena sveglia ti accorgi di non respirare bene. «Il naso ostruito è la prima spia di un microclima inadeguato in camera da letto», spiega Maria Patrizia Orlando, otorinolaringoiatr ae omeopata a Roma. «Se l’aria è troppo secca o la temperatura alta la mucosa nasale, cui spetta il compito di condizionare e umidificare il flusso dell’aria si asciuga, e può congestionarsi o infiammarsi.
Inoltre le secrezioni nasali, ricche di enzimi antibatterici, si seccano formando crosticine. A quel punto le difese locali si abbassano spianando la strada a virus e batteri. Questi possono provocare, oltre ai raffreddori, disturbi alle vie respiratorie più basse visto che il naso è il primo baluardo contro i germi». Tieni conto che bastano poche ore perché le mucose si inaridiscano, soprattutto se non bevi abbastanza.
COSA FARE - Regola subito la temperatura degli ambienti notturni non oltre 18 °C. «L’umidità dev’essere al 40-50 per cento: un valore che si raggiunge facilmente con le vaschette d’acqua per i caloriferi, da tenere sempre piene. L’acquisto di un apparecchio umidificatore, invece, non è quasi mai necessario», puntualizza Carlo Gargiulo, medico di famiglia.
«Inoltre è importante dormire lontano da fonti di calore. Il termosifone a pochi centimetri dalla la testa o dai piedi provoca una vasodilatazione locale e, al mattino ci si sveglia anche con la cefalea o le gambe gonfie».
Se il naso è sempre chiuso, e hai magari qualche altro disturbo (difficoltà di respirazione, piccole emorragie dovute alla fragilità della mucosa) la sera applica all’interno delle narici una pomata emolliente alla vitamina E.
Oppure, prima di andare a letto, fai dei lavaggi nasali con acqua fisiologica: puoi acquistare le fialette in farmacia o prepararla da te. «Basta aggiungere un cucchiaio raso di sale a un litro di acqua oligominerale e poi far bollire per cinque minuti. Così l’acqua si sterilizza, e la soluzione salina fluidifica il muco e libera il naso chiuso», spiega la dottoressa Orlando.
«Per irrigare le fosse nasali usa una semplice siringa da 10 cc senza ago. Riempila e inietta lentamente il liquido: è importante stare sul lavandino e reclinare la testa da un lato, in modo che l’acqua entri da una narice ed esca dall’altra. Dovremmo abituarci a lavare il naso così come ci laviamo i denti: la detersione regolare elimina virus e batteri e rafforza le difese».