La candida è un disturbo che interessa un numero sempre maggiore di donne. Si tratta di un fungo, Candida albicans, che vive nelle mucose (vagina, intestino, bocca e pelle). Quando il sistema immunitario si indebolisce, per svariati motivi, la candida "agisce" e si fa viva con la sua sintomatologia tipica.
I sintomi (facilmente riconoscibili) della candida sono: secrezioni vaginali biancastre, un insopportabile prurito e anche fastidio, più o meno marcato, nella minzione. Alla diagnosi di candida, lo specialista prescrive specifici ovuli per combattere l'infezione ma esistono comunque rimedi naturali molto efficaci sia per risolvere la sintomatologia sia per prevenire nuove ricadute (recidive).
Fermenti lattici
L'insorgere della candida dipende principalmente da uno squilibrio di tipo intestinale. Infatti, una delle prime cure consigliate riguarda proprio l'assunzione di fermenti lattici vivi che riportino la flora batterica in condizioni ottimali. Insieme ai fermenti, va rivista anche la dieta.
L'alimentazione corretta è dunque uno dei primi mezzi efficaci per combattere la candida e prevenirla nei momenti clou, cioè quando le difese si abbassano (per esempio, prima del ciclo mestruale o quando si è sotto stress). Gli alimenti da evitare sono: salumi, fritti, zuccheri semplici, farine raffinate, alcol, caffè. I cibi consigliati sono, invece: vegetali, legumi, cereali integrali, pesce, yogurt.
Soidago
In caso di candida, la naturopatia consiglia l'assunzione di un rimedio naturale chiamato solidago. Quest'ultimo si assume in tintura madre, ogni mattina e nella dose di circa 40 gocce al giorno. Per quanto riguarda la posologia, questa va tarata insieme al medico curante e al naturopata in sinergia, tenendo conto di diverse variabili.
La tintura madre di solidago aiuta a drenare i liquidi in eccesso, e con essi anche le tossine. Inoltre, si tratta di un rimedio dalla potente azione antibatterica. La cura va protratta per almeno tre settimane consecutive e anche se la sintomatologia è in fase di netta remissione o è scomparsa.
Tea tree
L'albero del te, o tea tree (o, ancora, melaleuca) rappresenta un rimedio naturale molto versatile e in grado di risolvere numerosi disturbi di origine virale e/o batterica. Per contrastare la candida, si consiglia di norma l'uso di speciali ovuli vaginali a base di olio essenziale di tea tree, oltre a lavaggi dei genitali esterni diluendo alcune gocce di melaleuca nell'acqua tiepida.
Il tea tree allevia immediatamente i sintomi più insopportabili come il prurito e, allo stesso tempo, svolge un'azione antibatterica e anti-fungina molto spiccata ed efficace. In erboristeria, infine, è possibile acquistare anche rimedi di tipo sistemico a base di olio essenziale di melaleuca. L'olio non va mai usato puro.
Uva ursina e gramigna
Non è raro che chi soffre spesso di candida, sia anche afflitto da cistiti frequenti. In generale, in caso di infezioni uro-genitali ricorrenti, sono molto utili i rimedi naturali che purificano, drenano e disinfettano le vie urinarie.
Tra questi, risultano particolarmente efficaci l'uva ursina e la gramigna. L'uva ursina si assume in estratto secco anche 4 volte al giorno nella fase acuta, insieme a molta acqua. Con la gramigna, invece, si può preparare un decotto da sorseggiare preferibilmente lontano dai pasti.
L'infuso di gramigna non ha un sapore gradevole, per ovviare, è possibile farsi preparare una miscela erboristica che unisca gramigna e frutti di bosco (ribes, mirtilli, foglie di mora).
Le risposte dei nostri esperti
Cara lettrice/caro lettore, le consiglio di rivolgersi ad un medico specialista in scienza dell'alimentazione o ad un servizio di dietetica di un ospedale della sua zona. In questo modo, dopo un'adeg...
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