Uno degli esempi più classici di intolleranza alimentare è quella al lattosio: con il passare degli anni si può ridurre la capacità di digerire il lattosio, uno zucchero del latte, con una sintomatologia gastrointestinale tanto più accentuata quanto minore è la capacità di scissione di tale zucchero.
L’allergia a un alimento, invece, determina la produzione di anticorpi specifici in risposta all’ingestione della sostanza con manifestazioni come orticaria, difficoltà respiratorie e, nei casi più gravi, anche shock anafilattico.