Prolungare l’abbronzatura e conservare la pancia piatta dell’estate è facile. Basta seguire alcune accortezze
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ABBRONZATURA
Quando interrompi le esposizioni al sole, la pelle comicia a perdere colore. «La colpa è dei melanofagi», spiega il professor Antonino Di Pietro, dermatologo. «Sono delle specie di “spazzini” che eliminano la melanina. Questa protezione dell’epidermide nei confronti dei raggi UV è infatti prodotta dai melanociti all’inizio dell’estate. Ma quando non serve più, i melanofagi se la “mangiano”, riportando la cute al suo colore naturale. A far sbiadire la tintarella, però», afferma l’esperto, «sono anche la disidratazione e la desquamazione cutanee, gli unici processi che puoi contrastare: l’azione dei melanofagi, infatti, è inarrestabile (se così non fosse, non esisterebbe più la razza bianca, perché rimarremmo sempre abbronzati)».
Cosa puoi fare. Per mantenere un colorito intenso più a lungo, è necessario idratare abbondantemente la pelle. «In questo modo si ricompattano i legami tra le cellule cornee, alterati dalle aggressioni di sole, sale e vento, e si evita che un turn over
troppo rapido si porti via lo strato superficiale dell’epidermide e, con lui, la tintarella», spiega Di Pietro.
CELLULITE
Se al mare rotolini e adiposità localizzate si attenuano non è certo un caso. «L’attività fisica, le passeggiate con le gambe immerse nell’acqua e i piccoli shock termici quando ti tuffi sono veri toccasana contro la cellulite», afferma Antonino Di Pietro. «Ma un ruolo fondamentale lo gioca anche l’alimentazione che, nei mesi caldi, vede in tavola molta frutta e verdura, a discapito dei cibi ricchi di sale che favoriscono la ritenzione idrica».
Cosa puoi fare. Oltre a mantenere la buona abitudine di portare in tavola alimenti ricchi di acqua e poveri di sale, la strategia per conservare contorni tonici e ben definiti è non rinunciare allo sport. «Ma se sei un’inguaribile pigra», interviene Di Pietro, «concediti un massaggio linfodrenante la settimana, per contrastar nuovi ristagni di liquidi».
PANCIA PIATTA
Al rientro in città la bilancia ti ha dato grandi soddisfazioni? Niente di più facile che sia calata anche la pancetta, purtroppo uno dei punti critici di tutte noi donne.
Cosa puoi fare. «L’unica strategia davvero efficace per un ventre atletico sono gli addominali», afferma Chiara Petterlini, personal trainer. «Perfetti i semplici crunch: per farne 30 impieghi meno di un minuto».
GAMBE SCATTANTI
Se in ferie hai dimenticato i gonfiori a gambe e caviglie, appena riprendi la vita d’ufficio è facile che ricompaiano.
Cosa puoi fare. «Ecco un esercizio consigliato ai piloti di aereo», consiglia Di Pietro: «Seduta con i piedi a terra, muovi velocemente le ginocchia in modo da far vibrare i polpacci. Dopo 20-30 secondi
avrai la sensazione del sangue che circola».