IL GIORNO PRIMA
MANICURE E PEDICURE ACCURATI - «Le unghie possono essere una tana di germi che potresti involontariamente portare in
sala operatoria», avverte la dottoressa Carozzi. «Rimuovi eventuali unghie finte ed evita di applicare lo smalto: durante
l’intervento, il naturale colore delle lamine fornisce indicazioni preziose sul grado di ossigenazione del tuo organismo:
roseo se è tutto ok, bluastro se sei a corto di ossigeno.
L’anestesista deve aver modo di poterlo controllare, anche se sulla punta di un dito ti viene posizionato un piccolo apparecchio, simile ad una molletta (il saturimetro) che registra in continuazione la quota del gas vitale nel tuo sangue. Se cala, ti viene prontamente somministrato con una mascherina».
DOCCIA, MA NIENTE DEPILAZIONE - «L’acqua rimuove eventuali germi come lo stafilococco o funghi come la candida che albergano sulla tua pelle. Per rendere il lavaggio più efficace, usa un detergente blandamente antisettico», consiglia la nostra anestesista.
«Rimuovi eventuali piercing ed evita cerette o depilazioni con il rasoio manuale, magari della zona su cui deve intervenire il chirurgo, pensando di “agevolargli” il lavoro: in passato la depilazione veniva effettuata quasi di routine, oggi solo nei casi in cui i peli nell’area di incisione possono interferire con l’intervento.
Se necessario, la loro asportazione viene effettuata dagli infermieri che usano creme depilatorie. Rasoi e cerette rischiano di provocare microabrasioni, possibile via d’ingresso di germi infettivi chenel post operatorio possono ritardare la cicatrizzazione della ferita».
ALIMENTAZIONE LEGGERA - «A pranzo e cena, consuma alimenti digeribili (frutta, erdura, carne, pesce, pasta), senza saltare i pasti o fare solo spuntini », suggerisce il dottor Pizzinelli. «L’alimentazione completa, anche se leggera, ti aiuta mantenere nella norma la tua glicemia, mettendoti al riparo da cali degli zuccheri nel sangue e fornendoti l’energia necessaria per affrontare “la grande prova”. Concessi anche un paio di caffè o un paio di tazze di tè.
No, invece, a fritture o a piatti troppo elaborati e ricchi di grassi che potrebbero sovraccaricare il tuo stomaco, allungare i processi digestivi e magari innescare nausea. Meglio eliminare o ridurre al minimo (un bicchiere) il consumo di vino».