Le più recenti linee guida in tema di otite media consigliano di fare ricorso agli antibiotici solo per i bambini di età inferiore ai due anni con una forma bilaterale acuta, e per gli infanti che, indipendentemente dall’età, presentano una forma clinicamente rilevante o abbiano sofferto in precedenza di ripetuti episodi.
Per tutti gli altri invece è consigliata la vigile attesa, ed il ricorso al trattamento antibiotico solo se, superate le 48-72 ore dall’esordio, le manifestazioni cliniche non sono scomparse o, almeno, non si sono notevolmente ridotte.
«L’adozione di tali misure – commenta Nicola Principi, Professore di Pediatria all'Università degli Studi di Milano – consentirebbe di contrastare il fenomeno ormai noto dell’antibiotico-resistenza, dovuto a un abuso di questi trattamenti, che rischia di comprometterne in modo sempre maggiore l’efficacia terapeutica».