Ora pOSSO rinnova il suo impegno a favore delle donne che, in trattamento con terapie ormonali adiuvanti per il tumore al seno, sono esposte al rischio di fratture provocate da fragilità ossea.
Prendono infatti il via nuovi servizi su ossafragili/oraposso.it, che aiutano le pazienti a "sapersi muovere", per contribuire attivamente a mantenere le ossa in salute, e "saper chiedere", per un dialogo più efficace e costruttivo con lo specialista.
«Una paziente su quattro subisce una frattura da fragilità collegata alle terapie ormonali adiuvanti, farmaci salva-vita che causano l’iper-riassorbimento osseo e la conseguente fragilità dello scheletro, con l’aumento del rischio di fratture», spiega Maria Luisa Brandi, presidente F.I.R.M.O. Onlus-Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso, specialista in Endocrinologia.
La fragilità ossea è un problema che riguarda anche le pazienti giovani perché la terapia e l’improvvisa deprivazione degli estrogeni sono causa di menopausa precoce, condizione associata ad un’aumentata fragilità ossea. «È necessario quindi un intervento tempestivo che, con terapie anti-riassorbitive mirate, possa ridurre fino al 50% il rischio di fratture» conclude la prof.ssa Brandi.
Ora pOSSO è un'iniziativa promossa da Amgen in partnership con Europa Donna Italia, F.I.R.M.O. Onlus (Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell'Osso) e Siommms(Società Italiana dell’Osteoporosi e del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro) e con i patrocini di Sie (Società Italiana di Endocrinologia), Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e W4O (Women for Oncology), Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia. Nel 2020, sono state stimate circa 55.000 nuove diagnosi.
Sapersi muovere
Fare sport contribuisce a migliorare l’elasticità e la qualità del tessuto osseo, allena la coordinazione e l’equilibrio, diventando così un fattore di prevenzione anche per le cadute, oltre a contribuire al benessere psicofisico. È sulla base di queste evidenze che Ora pOSSO ha dedicato all’esercizio fisico la campagna 2021 con un programma di allenamento indoor e outdoor dedicato alle pazienti e disponibili su ossafragili.it/oraposso, a cura del partner tecnico Progress Lab che ha messo a disposizione chinesiologi e trainers specializzati nell’esercizio fisico specifico per le donne con tumore al seno.
«In aggiunta alle terapie farmacologiche mirate previste dagli specialisti, e su consiglio del medico, è bene che le pazienti considerino una regolare attività fisica quotidiana, anche moderata, che contribuisce a stimolare il metabolismo osseo, prevenendo le cadute causa frequente di fratture», afferma Vito Alfarano, presidente di Progress Lab. «Il programma di attività fisica Ora pOSSO, realizzato da trainer specializzati e chinesiologi, ha già aiutato le donne anche durante il lockdown a restare in forma da casa, attenuando ansia e stress, per poi proseguire con esercizi all’aria aperta».
Saper chiedere
Affrontare il tema della fragilità ossea significa anche confrontarsi in modo efficace con il medico. Il colloquio con l’oncologo, il chirurgo o il radioterapista è un momento fondamentale e delicato per tutte le pazienti. Questo l’obiettivo di “Buongiorno Dottore! Suggerimenti per la donna che sta per incontrare il suo medico”: uno strumento semplice e ricco di suggerimenti per aiutare le pazienti a individuare le informazioni e a instaurare un dialogo costruttivo con lo specialista e affrontare in modo efficace le diverse fasi del percorso di cura.
La guida, scaricabile dal sito ossafragili.it/oraposso e dalla pagina Facebook di Europa Donna Italia, è stata realizzata grazie alla collaborazione di Europa Donna Italia con Attivecomeprima Onlus. Otto capitoli per avere tutte le risposte delle diverse fasi della malattia: diagnosi, intervento chirurgico, esami clinici, medici, terapie, effetti collaterali, alimentazione e qualità della vita.
«Iniziare il percorso di cura è come affrontare un viaggio in cui molte sono le problematiche da esaminare insieme all’oncologo e al team di medici impegnati a salvaguardare la vita e il benessere della donna. Un percorso spesso accompagnato da ansia e smarrimento perché la portata della malattia, anche a livello emotivo e psicologico, scatena mille domande e incertezze a cui si vorrebbero avere tutte le risposte per essere informate, rassicurate, capite», sottolinea Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia. «Per questo motivo Ora pOSSO ha voluto essere vicino alle donne anche durante la visita con il medico, realizzando, insieme ad Attive come prima Onlus, una guida che aiuti a contestualizzare e ricordare tutte le domande che si vorrebbero fare. Saper chiedere è importante per prendere le decisioni giuste per la propria salute insieme al proprio medico».
novembre 2021