di Gianluca Liva, dell’associazione Factcheckers
In tutto il mondo è diventata virale la storia di Courtney Whithorn, ventenne australiana a cui è stato amputato un pollice della mano per evitare la diffusione di un melanoma acrale subungueale, un tipo di tumore che nella maggioranza dei casi colpisce le estremità degli arti.
La malattia sarebbe stata causata – secondo quanto si legge su numerose testate nazionali – dall’abitudine della ragazza di mangiarsi le unghie.
Si tratta di una notizia riportata in maniera distorta. Infatti non è mai stata evidenziata una diretta correlazione tra cancro e onicofagia, il disturbo che porta a mangiarsi compulsivamente le unghie.
Le cause dell’insorgenza della malattia non sono ancora chiare. Alcuni studi hanno associato alcuni traumi ripetuti al melanoma subungueale ma tra questi non rientrano le lesioni causate dall’abitudine di mangiarsi le unghie.
Senza dubbio l’onicofagia può portare a infezioni e non è una pratica igienica ma è eccessivo collegare questo disturbo con l’insorgenza di un tumore.
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Articolo pubblicato sul n. 45 di Starbene in edicola dal 23/10/2018