Entrata in commercio nella primavera del 2011, la pillola dei 5 giorni dopo agisce come contraccettivo di emergenza. Malgrado la sua efficacia raggiunga le 120 ore dal rapporo a rischio gravidanza, non va confusa con la pillola abortiva, che si somministra in ospedale entro la settima settimana di gravidanza.
In Italia questo farmaco contraccettivo d'emergenza si assume dietro ricetta medica, ma nel 2015 sono previste nuove direttive europee. Ne parliamo con il professore Carlo Bastianelli, docente di ginecologia ed ostetricia presso l'Università La Sapienza di Roma.