Giovedì 13 novembre è la Giornata Mondiale della Gentilezza. Per questa occasione l'organizzazione Gentletude Onlus lancia una campagna ambiziosa per combattere il bullismo: l'idea è invitare gli utenti dei social network a condividere sui propri profili (Facebook, Twitter, ecc.) una foto con il messaggio "Contro il bullismo scelgo la Gentilezza" e a postarla se lo desiderano sulla pagina Facebook di Gentletude.
Il presupposto dell'azione di Gentletude è la convinzione che la gentilezza non sia un semplice atto decorativo, ma un'attitudine che dà vita e mantiene relazioni e sentimenti. Il delta differenziale tra una società sgarbata e una gentile sta nell'attitudine delle persone, nella predisposizione a condividere uno spazio dei progetti e dei sogni comuni. Essere gentile non costa nulla, bastano azioni concrete.
Di qui l'idea della lotta al bullismo. Tra i 13 e i 18 anni un giovane su due dichiara di essere stato vittima di violenze verbali, fisiche o psicologiche e ben il 33% del campione si dice – secondo un'indagine di Informagiovani - vittima ricorrente di abusi. Un fenomeno destinato ad aumentare con l’avvento dei social media, che hanno favorito la diffusione del cosiddetto cyber bullismo.