Mangiare sano può essere divertente come un gioco. Sì, hai capito bene, seguire un’alimentazione sana con il giusto apporto di frutta e verdura, con proteine e carboidrati bilanciati senza tralasciare il gusto può essere l’occasione per giocare con amici e parenti e al tempo stesso per farti sentire più in forma. Stiamo parlando de “La dieta perfetta”, il primo gioco di carte per creare la propria dieta quotidiana.
Realizzato nei contenuti scientifici da Leda Roncoroni ricercatrice dell’Università degli Studi e biologa nutrizionista del Policlinico di Milano, curato nella veste grafica da Studiolabo e prodotto da Demoela, il passatempo insegna a nutrirsi in modo corretto e può essere il giusto regalo di Natale per grandi e bambini a partire dagli 8 anni.
Un gioco di carte che insegna a mangiare sano
Il gioco da tavola è composto da una plancia punteggio, 6 segnapunti e 165 carte suddivise in 6 mazzi (carte colazione, carte pranzo, carte cena e carte fuori pasto), 6 carte consiglio, 9 carte obiettivo e 1 carta buon appetito. Il gioco si basa su un metodo intuitivo: ciascun giocatore crea la propria dieta quotidiana tenendo conto di una serie di regole suggerite dagli esperti per migliorare le abitudini alimentari.
«L’intento del gioco è creare un piano alimentare giornaliero e settimanale sano e bilanciato», spiega Leda Roncoroni. «Questo permette l’acquisizione di punti. Tanto più i piatti sono salutari, maggiori saranno i punteggi. Quindi il gioco è rivolto a una popolazione consapevole, in particolare agli adolescenti, ovvero la fascia di età che inizia a fare delle scelte alimentari in autonomia, non più solo dettate dal nucleo familiare».
Le carte con le “nutricette”
Ogni carta rappresenta un piatto con un fronte (dove sono indicati gli alimenti) e un retro, dove sono riportate le icone alimentari, i grammi e le calorie di ogni singola porzione. Alcune icone suddivise per colore e posizione possono essere giornaliere (frutta, verdura, latticini e cereali); altre settimanali (carne, pesce, legumi, uova e dolci).
«Le linee guida si rifanno alla piramide alimentare dell’Organizzazione Mondiale della Sanità», puntualizza la biologa del Policlinico. «Il nostro supporto scientifico sta nell’identificare per ciascun piatto l’apporto calorico e nutrizionale in modo da creare il piatto ideale. Il plus del gioco sta poi in una sezione online dove il giocatore può trovare tutte le nutricette, ovvero un ricco ricettario con le informazioni nutrizionali su alcuni degli alimenti che compongono la ricetta».
A ciascuno la propria dieta
«La dieta non deve mai essere statica – suggerisce Lena Roncoroni -. Ognuno deve avere un piano alimentare e apportare i cambiamenti necessari che tengano conto delle proprie condizioni di salute».
A questo proposito sulla sezione online del gioco è possibile scegliere il profilo che più ci rappresenta e prendere nota del fabbisogno energetico, della qualità degli alimenti consigliati e quelli da evitare. I profili sono 15: bambino, adulto, anziano, donne in gravidanza, donne in allattamento, sovrappeso, atleta/sportivo, vegetariano, celiaco, intollerante al lattosio, e ancora fanno riferimento a patologie come gastrite, diabete, ipercolesterolemia, sindrome del colon irritabile e malattie infiammatorie croniche intestinali.
«"La dieta perfetta" ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza in ambito alimentare ma non deve sostituire il consulto del medico e del nutrizionista».
Sostegno alla ricerca
Il gioco acquistabile online sul sito del Policlinico di Milano ha un costo di 18,90 euro. Parte dei proventi saranno poi destinati alla ricerca delle malattie intestinali dell’unità operativa della Gastroenterologia del Policlinico di Milano.
«Giocare con “La dieta perfetta” fa bene alla linea, migliora la salute, crea condivisione e aiuta la ricerca, quale miglior regalo da mettere sotto l’albero di Natale?», conclude la biologa.
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