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Problemi alla vista: una guida ai sintomi più comuni da tenere d’occhio

Scopri quali sono le problematiche più frequenti legate alla vista e da non sottovalutare

iStock

di Alcon


Dallosservazione e dallo stato di benessere degli occhi si possono ottenere numerose informazioni sulla salute dellintero organismo. Infatti, molti sintomi legati alla vista diventano segnali importanti per approfondire e diagnosticare alcune patologie e non soltanto oculari.

Vediamo insieme quali sono i problemi della vista più frequenti e perché può essere cruciale indagare e approfondire con il medico specialista. Il primo consiglio è infatti proprio questo, evitare il fai da te: anche per ciò che concerne la salute degli occhi è dobbligo rivolgersi sempre al medico curante, che saprà indirizzare allo specialista più indicato.


1. Sfarfallìo, mosche volanti, bagliori

Uno dei problemi più frequenti riguarda fastidiose anomalie alla vista. Nello specifico, capita a molti di vedere le cosiddette mosche volanti: viene riportata la visione di puntini neri che si muovono nel campo visivo come se fossero moscerini. Allo stesso modo, sono piuttosto comuni anche lo sfarfallìo e i bagliori.

Le cause di questi sintomi possono essere davvero differenti tra loro e non è detto che si tratti di patologie di tipo oculare. Per esempio, i bagliori e i lampi sono anche un sintomo delle emicranie a grappolo.

Può sussistere, invece una condizione di umor vitreo non perfetto e, in questo caso, si verifica spesso quella che viene chiamata miodesopsia, ovvero la sensazione di vedere “corpi estranei” all’interno del campo visivo.

Le problematiche relative allumor vitreo sono frequenti soprattutto dopo i 70 anni di età, quando si riferiscono con più frequenza disturbi legati alla visione di corpi estranei: in realtà si tratta dei legamenti delle fibre di collagene che costituiscono il vitreo e si sfaldano con l’avanzare dell’età, diventando visibili. Un umor vitreo imperfetto è una condizione degenerativa e progressiva.

Infine, esistono anche casi limite in cui si può verificare una repentina rottura della retina. Anche per questo motivo, è sempre importante recarsi dallo specialista alla comparsa dei sintomi.


2. Occhi che lacrimano e si arrossano

Si tratta di una delle problematiche più comuni legate alla vista. A chi non è mai capitato almeno una volta nella vita, di avere gli occhi rossi e che lacrimano? Le cause possono essere le più svariate: congiuntiviti batteriche o virali, allergie, irritazione, mancanza di sonno, lenti a contatto portate in modo scorretto.

Tra le cause, si annovera anche la cheratite, uninfezione a carico della cornea, che andrebbe affrontata ai suoi esordi. Dunque, se arrossamento e infiammazione sono condizioni frequenti è bene sottoporsi repentinamente a visita oculistica.



3. Dolore agli occhi

Il dolore agli occhi può essere dovuto a un trauma o a una lesione. In questi casi, è di solito semplice individuare e circoscrivere la causa scatenante nel corso di una prima anamnesi con il medico curante o con lo specialista.

Diverso è il caso in cui il dolore non si associ ad alcun evento traumatico particolare. Essendo questo tipo di algìa anomala (di norma, gli occhi non dovrebbero far male), è necessario sottoporsi immediatamente a controllo dello specialista.

Potrebbe infatti trattarsi di una patologia per la quale diventa cruciale anche la prevenzione ed un controllo annuale dalloculista è la miglior strategia possibile trattare in tempo questi disturbi.



4. Vederci doppio

Senza cadere in allarmismi, la visione doppia è però un sintomo da riferire con immediatezza al medico. Anzi, se associata ad altri sintomi importanti come mal di testa, nausea o difficoltà motorie, è necessario rivolgersi tempestivamente al pronto soccorso più vicino per escludere la presenza di patologie gravi.

La visione doppia può essere associata anche a cause non gravi come sbalzi repentini di pressione oppure effetti collaterali di alcuni farmaci.

Sono altresì possibili anche legami con problematiche di tipo neurologico o autoimmuni. Quindi, se da uno o da entrambi gli occhi si vede doppio, il consiglio è di recarsi immediatamente dal medico specialista.



5. Alterazioni della pupilla

Succede che, guardandosi allo specchio, si notino alterazioni visibili a carico della pupilla, o nello specifico, si noti una differenza tra le due pupille; per esempio nella grandezza.

La dilatazione o la contrazione della pupilla possono essere associate alluso di determinati colliri. Anzi, non sono pochi i colliri che comprendono questo tipo di effetto collaterale.

Ma se una pupilla cambia improvvisamente aspetto e grandezza, senza che si sia verificata unipotetica causa scatenante, è necessario sottoporsi a controllo medico. Potrebbe sussistere, infatti, una problematica di tipo neurologico, muscolare o autoimmune.


Ci sono infine sintomi che possono essere dovuti alla cataratta, una patologia molto comune che fa parte del normale processo d’invecchiamento, che prevede l’opacizzazione del cristallino naturale all’interno dell’occhio.

La cataratta può manifestare i suoi sintomi in modo diverso e per questo motivo è molto importante prestare attenzione ai cambiamenti della vostra vista.

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