SE VIAGGI IN UNIONE EUROPEA L'ASSICURAZIONE NON SERVE
La prima cosa da sapere è che se siamo in un Paese dell’Unione Europea, in quanto cittadini europei, abbiamo diritto ad accedere alle cure alle stesse condizioni degli assistiti del Paese in cui ci troviamo. Quindi se avessimo necessità di un pronto soccorso, ci basterà il nostro tesserino sanitario (quello che ha anche il codice fiscale). Deve avere la dicitura: Tessera Europea di Assicurazione Malattia; controlla che sia in corso di validità.
In caso di emergenze, l’assistenza sarà gratuita e nulla è dovuto, a parte il pagamento di un ticket che per esempio in Francia e in Croazia è pari al 20% del valore della prestazione. Questo è a carico dell’assistito e non è rimborsabile.
In Svizzera (che non è un Paese Ue), l’accesso è garantito alle strutture pubbliche o private. Ma le cure andranno pagate di tasca propria: è comunque previsto un rimborso, esibendo la tesserina Team e richiedendolo alla LAMal (Istituzione elvetica che si occupa delle assicurazioni sulla salute) o, una volta rientrati in Italia, alla Asl di riferimento, portando tutta la documentazione giustificativa.