Pressione alta: sintomi, cause, rimedi

Cause e rischi dell’ipertensione arteriosa



La pressione alta, o ipertensione, è una condizione da tenere sotto controllo poiché potrebbe predisporre a gravi patologie come problemi cardiovascolari o insufficienza renale. L'ipertensione si associa può associarsi a una sintomatologia tipica ma non sempre così facilmente riscontrabile e le sue cause possono essere svariate.

Tra queste, si considera sicuramente anche la componente genetica. Le terapie prescritte in caso di pressione alta diagnosticata dal medico, variano dall'assunzione di farmaci specifici alla scelta di uno stile di vita più sano. Alimentazione corretta e iposodica associata ad attività fisica costante possono davvero fare la differenza.

L'ipertensione, infine, tende a manifestarsi con più frequenza dall'età adulta ed è spesso associata a sovrappeso e obesità.


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SINTOMI

Quando si misura la pressione, vanno considerati sia i valori massimi sia quella che viene definita pressione differenziale (che corrisponde alla differenza tra valore massimo e valore minimo rilevato). Per quanto riguarda la sintomatologia dell'ipertensione, recenti studi hanno delegittimato la correlazione diretta tra alcuni sintomi e valori di ipertensione.

Per esempio, si è sempre sostenuto che il mal di testa fosse un sintomo di pressione alta. In realtà, così è solo in concomitanza di crisi ipertensive. Lo stesso discorso può valere per epistassi, nervosismo, tachicardia, vampate di calore, sudorazioni o insonnia. Questo quadro di sintomi può essere associato a crisi di ipertensione ma non è rivelatore di una condizione di pressione alta.

CAUSE

Non è così semplice identificare una sola causa per la pressione alta. Si può invece parlare di un insieme di fattori predisponenti. Tra questi ultimi, consideriamo anche la genetica. La percentuale di incidenza della componente genetica sull'ipertensione, si attesta attorno al 30%. Questo dato ha in parte stravolto anche l'associazione di ipertensione ad anzianità. In particolare, sarebbero due i geni predisponenti alla pressione alta.

Esistono poi altre possibili cause di ipertensione, per esempio la presenza di talune patologie come l'ipertiroidismo, la sindrome di Cushing o una nefropatia. Per queste ragioni, è sempre necessario intraprendere un percorso diagnostico e terapeutico personalizzato con lo specialista.

FATTORI DI RISCHIO

Quando affrontiamo il tema dell'ipertensione non possiamo prescindere dai cosiddetti fattori di rischio. Si tratta di una serie di variabili relative allo stile di vita, che influiscono notevolmente sui valori pressori. Tra i fattori di rischio più comuni consideriamo: fumo, sedentarietà, stress, rabbia trattenuta, alcol, surmenage lavorativo, insonnia. È semplice dunque dedurre che la pressione alta è un male dell'età contemporanea.

La buona notizia è che agendo sui fattori di rischio è possibile trattare efficacemente l'ipertensione. Uno stile di vita corretto prevede: alimentazione equilibrata e sana, riduzione del sodio, eliminazione di fumo e alcol, attività fisica costante e riduzione dello stress.

TERAPIE

A volte può essere sufficiente agire sui fattori di rischio per migliorare i valori pressori e combattere la predisposizione all'ipertensione. Ma vi sono casi in cui si rende necessaria una terapia specifica. I farmaci più utilizzati per trattare l'ipertensione sono: diuretici, calcio antagonisti, simpaticolitici, beta bloccanti, antagonisti dell'angiotensina e ACE inibitori.

Spesso non si tratta di terapie temporanee ma di azioni terapeutiche molto prolungate nel tempo.

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