di Laura Della Pasqua
1. Ho 58 anni, in menopausa da 2 con continui dolori articolari
2. Ho 57 anni, da più di 10 in menopausa con vampate che tolgono energia
3. C’è correlazione con l’età di menopausa di mia madre e quella che sarà la mia?
1. Ho 58 anni, in menopausa da 2 con continui dolori articolari
I dolori articolari sono uno degli effetti del calo degli estrogeni che caratterizza la menopausa. Secondo alcuni studi ne soffre il 50% delle donne a due anni dall’interruzione del ciclo mestruale. Le cause? Come spiega Francesco Iacono, Responsabile di Chirurgia Protesica e Ricostruzione Biologica e Articolare in Humanitas San Pio X, gli estrogeni hanno un effetto sull’idratazione dei legamenti, dei muscoli, della cartilagine e sulla densità dell’osso, per cui una loro riduzione determina infiammazione dell’articolazione che è responsabile del dolore e dei disturbi avvertiti dalle donne. Nei casi meno favorevoli si può avere una degenerazione progressiva, con gli anni, della cartilagine che evolve verso l’artrosi.
Come proteggersi? L’attività fisica è fondamentale con esercizi che prevedono l’allungamento per ridare flessibilità muscolare e per la tonicità l’uso di pesetti, così da stimolare i muscoli. Se c’è una degenerazione della cartilagine, spesso sono indicate le infiltrazioni a base di acido ialuronico affiancate alla terapia fisica. È consigliato affidarsi a uno specialista per un’anamnesi approfondita.
2. Ho 57 anni, da più di 10 in menopausa con vampate che tolgono energia
Le vampate di calore possono protrarsi per diversi anni, anche oltre 10. Ci sono casi di donne che rivelano la loro presenza anche in età avanzata. Per combattere la stanchezza è importante mantenere un sonno regolare, evitare eccitanti come il caffè e l’alcol e praticare attività fisica che ha un effetto rilassante. Sono utili gli integratori: il magnesio aiuta la gestione della stanchezza fisica e sostiene l'apparato osteoarticolare. La vitamina D contribuisce al buono stato di salute delle ossa e all'efficienza muscolare in quanto agevola il metabolismo del calcio.
3. C’è correlazione con l’età di menopausa di mia madre e quella che sarà la mia?
Si entra in menopausa quando cessa la produzione dei follicoli che sono determinanti per la fertilità. Questo evento è scritto nel dna di ogni donna. L’avvio della menopausa, attorno ai 50 anni, è rimasto immutato nella storia dell’umanità. Numerosi studi indicano che l’età in cui la madre è entrata in climaterio può aiutare a prevedere quando si entrerà in menopausa. Ma il fattore genetico non è l’unica variabile. Il fumo può incidere sulla fine del ciclo anticipata poiché gli idrocarburi presenti nella sigaretta sono tossici per i follicoli ovarici e possono determinarne la perdita prematura. Il parto può influenzare l’età della menopausa. Donne senza figli potrebbero averla in anticipo mentre casi tardivi sono stati riscontrati in pluripare e o in chi ha avuto una gravidanza in età avanzata.