di Laura Della Pasqua
1. Ho 52 anni, ho messo la spirale che non è rimasta in sede: ora ciclo irregolare ogni 10 giorni
2. Ho letto che la soia può aiutare a superare i disturbi della menopausa: è vero?
3. Il mio ginecologo dice che non è il caso di fare esami ematici. Solo quando non avrò più il ciclo. Ho 50 anni
1. Ho 52 anni, ho messo la spirale che non è rimasta in sede: ora ciclo irregolare ogni 10 giorni
A 52 anni gran parte delle donne sono in menopausa, quindi se il ciclo è irregolare è normale, vuol dire che la conclusione dell’età fertile è vicina. L’interruzione del ciclo mestruale, può avvenire anche oltre i 50 anni. In questo caso tutti gli effetti del crollo ormonale che si accompagnano alla menopausa sono procrastinati.
2. Ho letto che la soia può aiutare a superare i disturbi della menopausa: è vero?
Le donne orientali soffrono meno di disturbi legati alla menopausa come le vampate di calore e uno dei motivi è la loro dieta ricca di soia. Questo legume oltre a essere ricco di proteine, calcio, fosforo e potassio, contiene anche fitoestrogeni e lecitina che sono ottimi alleati delle donne. Le vampate e l’eccesso di sudorazione sono una conseguenza del crollo degli estrogeni e dello squilibrio ormonale della menopausa. Nei casi più gravi si fa ricorso alla terapia ormonale sostituiva ma quando i sintomi sono di lieve entità, la soia può essere di aiuto, proprio grazie alla presenza dei fitoestrogeni. La lecitina contrasta l’aumento del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue, che può verificarsi con il crollo degli ormoni estrogeni, prevenendo, così, l'aterosclerosi e l'infarto miocardico.
3. Il mio ginecologo dice che non è il caso di fare esami ematici. Solo quando non avrò più il ciclo. Ho 50 anni
I ginecologi di solito consigliano di fare gli esami ematici quando le mestruazioni non compaiono più. Se il ciclo è interrotto da circa sei mesi e nel caso di una donna di oltre 50 anni, è utile capire cosa sta succedendo, se può considerarsi in menopausa. L’analisi dei livelli ormonali viene effettuata mediante il prelievo del sangue e permette di analizzare il livello dell’ormone follicolo-stimolante (FSH). Quando le ovaie terminano la loro attività, infatti, il livello di questo ormone tende naturalmente ad aumentare e potrebbe essere indice dell’inizio della menopausa.
Si viene considerate in menopausa quando il valore FSH oscilla tra 16.7 e 134.8 mIU/ml. Per fare una corretta valutazione, è consigliato un controllo della funzione tiroidea, responsabile della produzione di ormoni TSH, FT4, FT3, e della prolattina (PRL), l’ormone responsabile della amenorrea o assenza del ciclo.