di Laura Della Pasqua
1. Perché i bambini hanno difese immunitarie più potenti?
2. Il virus dell'influenza A può proteggere dal Covid?
3. In autunno ci vaccineremo sia contro il Covid, sia contro l'influenza?
1. Perché i bambini hanno difese immunitarie più potenti?
Il sistema immunitario dei bambini è più potente di quello dei giovani e degli adulti. Uno studio coordinato dall'Università di Padova e pubblicato su JAMA Network Open, riporta che il livello degli anticorpi decresce con l’età e la difesa immunitaria dura meno a lungo. Da un esame di 252 famiglie (700 persone, la metà bambini) i cui membri non vaccinati, si erano ammalati di Covid prima dell'estate 2021, in forma lieve asintomatica, è emerso che i bambini con meno di 3 anni, avevano livelli di anticorpi 5 volte più alti rispetto a un adulto, ma anche 3 volte più alti rispetto a un ragazzo tra i 12 e i 18 anni. Questa differenza si manteneva nel tempo. I livelli di anticorpi di un bambino dopo 10 mesi dall'infezione erano più che doppi rispetto a quelli che possedeva un adulto tra 1 e 4 mesi dopo il Covid.
2. Il virus dell'influenza A può proteggere dal Covid?
Chi l’avrebbe mai detto. L’influenza è un alleato contro le forme gravi del Covid. Una ricerca pubblicata sul Journal of Virology, dell'American Society for Microbiology, e condotta dagli scienziati della New York University Langone Health, ha rilevato che il virus dell'influenza A potrebbe interferire con la replicazione del Covid anche a distanza di una settimana dall'eliminazione dell'agente patogeno, cioè dopo la guarigione. “Il Covid e il virus dell'influenza A possono infettare le vie aeree, e sono correlati a tassi di morbilità e mortalità significativi, per cui comprendere le conseguenze associate alla coinfezione è fondamentale", hanno sottolineato i ricercatori. I risultati emersi dallo studio, secondo gli esperti, potrebbero aprire la strada alla definizione di nuove strategie mirate alla salvaguardia della salute pubblica.
3. In autunno ci vaccineremo sia contro il Covid, sia contro l'influenza?
L’ondata pandemica preoccupa. Fino a qualche mese fa il virus sembrava sconfitto, poi l’arrivo di nuove varianti, nel giro di pochissimo tempo e sempre più contagiose, hanno fatto intendere che la battaglia sarà ancora lunga. Ora si teme per l’autunno quando il Covid si andrà a sovrapporre alla consueta epidemia influenzale. La situazione potrebbe diventare più preoccupante perché si passerà più tempo in ambienti chiusi dove la trasmissione è più facile. L’anno scorso le misure precauzionali quali il Green Pass, il distanziamento e l’obbligo della mascherina avevano ridotto molto l’influenza, fino quasi ad annullarla. Ora che queste restrizioni sono venute meno si stima che il virus influenzale possa tornare a colpire di più. Che fare per proteggersi? Mentre è partita l’operazione quarta dose, l'Ema, l’Agenzia del farmaco e l'Oms hanno chiesto nei giorni scorsi di “prendere in considerazione la co-somministrazione, ove possibile” dei due vaccini. Saranno coinvolti soprattutto i medici di famiglia che da sempre si occupano della campagna contro il virus stagionale. In autunno quindi, si potrebbero fare due vaccini nello stesso giorno.