di Roselina Salemi
Si chiama “writing therapy”, ossia “scrittura riparativa”, “scrittura terapeutica”. A consacrarla come una vera e propria medicina è stato il saggio Il potere della scrittura di James W. Pennebaker e Joshua M. Smyt (Tecniche Nuove, 22,70 €). Questi esperti dicono che dedicare 15-20 minuti al giorno per 3-4 giorni alla settimana a scrivere di un’esperienza traumatica aiuta a realizzare un graduale cambio di prospettiva.
Ecco come iniziare.
1. Avvia il timer e comincia a scrivere delle tue esperienze emotive della settimana precedente, del mese o dell’anno passato.
2. Non preoccuparti della punteggiatura, dell’eleganza del testo o della coerenza.
3. Segui la tua mente e i tuoi pensieri, senza giudizio e con curiosità.
4. Scrivi per te stessa e non per un eventuale lettore. Fai questo per alcuni giorni.
5. Chiudi il documento senza salvarlo o butta via i fogli di carta.
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Articolo pubblicato sul n. 19 di Starbene, in edicola e nella app dal 16 giugno 2020