I pomodori secchi hanno ottime caratteristiche nutrizionali. «Sono ricchi di vitamina A, che svolge l’importante compito di aumentare le difese a livello della cute e delle mucose, specialmente di occhi, intestino e polmoni», afferma Dora Cocumazzi, biologa nutrizionista a Foggia.
«Hanno anche buone quantità di vitamina C e di minerali, specie ferro, calcio e fosforo. Sono anche ricchi di licopene, un potente antiossidante che sembra essere efficace nella prevenzione di alcuni tipi di tumore come quello della prostata, e nella riduzione del colesterolo “cattivo” Ldl». La quantità di licopene, il cui assorbimento è favorito dai grassi (quindi dall’olio), è maggiore nei pomodori molto maturi e cotti: perciò, una volta essiccati, conviene sbollentarli prima di metterli in vaso.
La ricetta dei pomodori sott'olio
Ingredienti per due vasetti da 250 g: 4 kg di pomodori maturi, 2 litri di acqua, 2 litri di aceto bianco, olio evo q.b, sale fino q.b.
Come prepararli
Lava e asciuga molto bene i pomodori, tagliali nel senso della lunghezza e disponili su una tavola oppure un graticcio con la polpa rivolta verso l’alto.
Cospargi i pomodori con il sale fino e lasciali asciugare in pieno sole per almeno una settimana (meglio se a una temperatura intorno ai 35 °C ) rigirandoli di tanto in tanto.
Una volta asciutti, vanno sbollentati: fai bollire acqua e aceto in parti uguali e immergi i pomodori per pochi minuti, quindi asciugali.
Sistema i pomodori secchi nei barattoli precedentemente sterilizzati, pressandoli affinché riempiano tutti gli spazi. Infine, coprili d’olio extravergine d’oliva e conservali in dispensa (al massimo per 6 mesi).
Altre dritte utili
I pomodori ideali per questa preparazione sono quelli con polpa compatta e buccia dura, quindi le varietà da sugo e non da insalata. Per esempio i San Marzano e i datterini.
L’asciugatura è una fase delicata: se il clima è umido, riporta i pomodori in casa ogni sera (e lo stesso se minaccia pioggia).
Puoi consumare i pomodori secchi così oppure usarli come base di altre ricette, per esempio un pesto: frullane un paio con una manciata di basilico, una decina di mandorle e un filo d’olio extravergine d’oliva.
Puoi tritare parte dei pomodori secchi prima di metterli sott’olio: così avrai già un condimento pronto per bruschette e insalate.
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Articolo pubblicato sul n. 33 di Starbene in edicola dal 31 luglio 2018