Gli asparagi selvatici, che si raccolgono fra marzo e aprile, sono particolarmente ricchi di proprietà detox.
«La loro principale caratteristica consiste nel favorire la disintossicazione profonda dell’organismo. Se consumati regolarmente, cioè un paio di volte alla settimana, questi alimenti eliminano i ristagni di liquidi e le sostanze di scarto accumulate», conferma Francesca Argellati, biologa nutrizionista a Genova.
Tanta acqua e molti minerali
Questi vegetali sono composti per il 90% da acqua, quindi attivano la diuresi e l’eliminazione di scorie e tossine.
«Ma l’azione diuretica e drenante è assicurata anche dalla presenza dell’amminoacido asparagina e del minerale potassio: entrambe queste sostanze sono utili per assicurare il buon lavoro di filtro dei reni», aggiunge l’esperta.
«Inoltre, apportano magnesio e fibre e per questa ragione sono utili per accelerare il transito intestinale e disintossicare l’intestino. Ulteriore vantaggio: il loro fusto sottile permette di limitare al minimo gli scarti e di consumarne anche il tratto finale, che è la parte più ricca di fibre».
Anche il fegato ne beneficia
Gli asparagi selvatici sono anche ottimi alleati del fegato: «Il merito va ancora una volta all’asparagina e ai minerali, che favoriscono la depurazione di questo fondamentale organo emuntore e lo aiutano a metabolizzare al meglio i nutrienti introdotti con la dieta», spiega la dottoressa Argellati.
Puoi consumare gli asparagi selvatici crudi, aggiunti a pezzetti alle insalate, o sbollentati e conditi con olio e limone. Ma sono ideali anche come condimento per pasta e risotto o nelle zuppe. Infine, puoi assaggiarli nella gustosa e rapida ricetta che ti proponiamo qui sotto.
Provali scottati in padella con il grana
Ingredienti per 4 persone:
↘ 2 mazzetti di asparagi selvatici
↘ 50 g di grana grattugiato
↘ 1 spicchio d’aglio
↘ 1 manciata di scaglie di mandorle
↘ 1/2 bicchiere di vino bianco
↘ olio extravergine d’oliva q.b.
↘ sale q.b.
↘ pepe nero q.b.
Preparazione
Lava bene gli asparagi e asciugali con un foglio di carta assorbente. In una padella capiente metti un filo d’olio extravergine d’oliva, lo spicchio d’aglio intero, il vino bianco, un pizzico di sale e un po’ di pepe.
Metti sul fuoco, fai rosolare l’aglio, quindi aggiungi gli asparagi.
Fai cuocere per 4-5 minuti a fuoco vivo, girando spesso, poi elimina l’aglio, aggiungi il grana e lascia mantecare a fuoco basso per 2 minuti con un coperchio. Metti in un vassoio da portata, condisci con le scaglie di mandorle e servi subito.
Fai la tua domanda ai nostri esperti
Articolo pubblicato nel n° 13 di Starbene in edicola dal 12 marzo 2019