«La mia dieta della longevità si basa sul consumo di alimenti vegetali e di pesce. Prevede inoltre, 2 o più volte l’anno, per 5 giorni, un periodo di digiuno sotto stretto controllo medico, che favorisce la rigenerazione cellulare», spiega il professor Valter Longo. Vediamo allora cosa fare per vivere a lungo.
MENO ZUCCHERI
«Attivano i processi di invecchiamento e inibiscono il rinnovamento delle staminali (cellule indifferenziate, al centro di molti studi, che si spera possano aiutarci a curare diverse malattie)», afferma l’esperto.
«Per stare bene consiglio di tagliare anche il consumo di cibi a base di carboidrati poveri di fibre, come pasta, riso, pane bianco, succhi di frutta. Ben venga, invece, quello di cereali integrali (devono fornire il 50% delle calorie giornaliere).
OCCHIO AI GRASSI SATURI
«Devono essere limitati. Attenzione quindi a formaggi, dolci, burro. Spazio in tavola, invece, a grandi quantità di lipidi buoni, contenuti
per esempio nel salmone, nell’olio d’oliva e nella frutta secca in guscio», spiega l’esperto.
POCHE PROTEINE, MA BUONE
«La mia indicazione è: scegliete quelle di origine vegetale (piselli, fagioli, lenticchie) e del pesce, che va mangiato dalle 2 alle 3 volte alla settimana. Tutte le altre di origine animale eliminatele», precisa Valter Longo.
«L’assunzione giornaliera di proteine non deve comunque superare gli 0,8 g per kg di peso corporeo (48 g se pesi 60 kg), consumo che dovrebbe aumentare del 10-20% dopo i 65-70 anni per mantenere i muscoli in salute».
ATTENZIONE AGLI ORARI
«Fare colazione dopo le 8 e cenare prima delle 20 migliora la qualità del riposo e la salute del metabolismo», assicura l’esperto. Adesso che sai tutto, prova il menu settimanale elaborato da Valter Longo con la nutrizionista Noemi Renzetti e le dietiste Mahshid Shelehchi e Susan Kim.
FRESCO DI STAMPA
Nel libro La dieta della longevità (Vallardi, 15,90 €), Valter Longo parla del suo programma alimentare per rallentare l’invecchiamento.
I proventi del volume verranno devoluti alla Fondazione non-profit Create Cures per la ricerca di terapie alternative e integrative a basso costo per l’invecchiamento, il cancro, l’Alzheimer, i disturbi cardiovascolari, il diabete, la sclerosi multipla, il morbo di Crohn e altre malattie.