Molte erbe aromatiche hanno proprietà terapeutiche, riconosciute anche dalla scienza. E se le coltivi nell'orto o in terrazzo, hai sempre sotto mano una “farmacia” naturale dalla quale attingere. «Queste piante amano il sole e hanno bisogno di un fondo drenante», spiega Stefano Savini, vivaista di piante officinali. «Se le metti in vaso, usa un terriccio universale di buona qualità, che contenga almeno il 30% di torba bionda. In giardino, invece, è bene alleggerire il terreno con torba e sabbia di fiume. In primavera devi sempre concimare con stallatico o letame in pellet».
Fresche o essiccate
Con l'aiuto dell'erborista Rossana Domenici abbiamo selezionato 6 piante: puoi anche usarle fresche, ma l'ideale è farne seccare un po' per averle sempre a disposizione per una tisana. «Basta mettere i rametti o le singole foglie su una griglia e lasciar seccare per una settimana in una stanza aerata», spiega l'esperta. «Il momento migliore per la raccolta è durante o subito dopo la fioritura, quando il sapore, il profumo e i principi attivi sono più concentrati. Solo nel caso del finocchietto bisogna aspettare i frutti, che maturano in estate». Ecco quali sono.
- La menta è tonica ed energetica
Se hai bisogno di un po' di sprint, la menta ha un'azione tonica; e dopo il pasto ti aiuta a digerire.
Dove metterla A terra o in un contenitore da 24 cm di diametro. E sappi che se la poni ai piedi delle rose, le protegge dai parassiti.
Come usarla 1 cucchiaio di foglie secche o 5-6 fresche in un infuso da bere la mattina o dopo il pranzo. No in gravidanza e allattamento o se soffri di reflusso. - La melissa è calmante
Ti aiuta a ritrovare la tranquillità e a risolvere i problemi associati agli stati di ansia e di stress.
Dove metterla A terra o in un recipiente da 24 cm, che puoi tenere anche su un davanzale. Se diventa brutta, potala a 10 cm.
Come usarla Mattina e sera nei periodi difficili: 1 cucchiaio da minestra di foglie secche o 5-6 di foglie fresche. Evitala se sei in gravidanza, allattamento o se soffri di ipotiroidismo e glaucoma. - Il finocchio è digestivo
Aiuta lo stomaco, combatte aerofagia e gonfiore addominale.
Dove metterlo A terra o in un vaso di almeno 30 cm di diametro. Potalo drasticamente a fine autunno.
Come usarlo Ne sfrutti i semini: 1 cucchiaino da tè in 250 ml di acqua per una tisana dopo pranzo e cena. Non ha controindicazioni. - Il timo è antimicrobico
Utile in caso di bronchite, tosse, sinusite e infezioni generali.
Dove metterlo A terra o in un vaso da 24 cm. Attenta: resiste a tutto, ma non ai ristagni d'acqua. Potalo bene a inizio inverno.
Come usarlo Due tisane al giorno, mattina e sera, con un 1 cucchiaino da tè di pianta secca o 3-4 rametti freschi. Da evitare in caso di gastrite o ulcera allo stomaco. - Il mirto è balsamico
Dà sollievo a naso e gola, con anche un'azione antinfiammatoria.
Dove metterlo A terra o in vaso (almeno 30 cm di diametro) vuole una posizione al riparo dai venti. A primavera pota solo i rami secchi.
Come usarlo 1 cucchiaino da tè di foglie secche o 2-3 cime fresche per una tisana da bere prima di andare a letto. Da evitare se sei in gravidanza o allattamento e da non dare ai bambini sotto i due anni. - La salvia è antidolorifica
Aiuta ad alleviare le mestruazioni dolorose e riduce i sintomi della menopausa. In più ti dà una mano in caso di debolezza e astenia.
Dove metterla A terra o in un contenitore da 30 cm di diametro, da cambiare ogni anno con uno più grande. Va potata in primavera.
Come usarla 1 cucchiaino di foglie secche o 3-4 foglie fresche per tisane da bere dopo i pasti. No in gravidanza, allattamento e se segui una terapia ormonale.
Per un'infusione perfetta
«Metti le foglie, i rametti o i semini sul fondo della teiera o della tazza», suggerisce l'erborista Rossana Domenici. «Ricoprili dolcemente con l'acqua bollente, in modo che non si formino bolle d'aria, e chiudi con un coperchio o un piattino per evitare l'evaporazione degli oli essenziali. Filtra la bevanda dopo 10 minuti».
(Foto di Pietro Tasca)
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