Per trattare raffreddore, tosse, mal di gola ed altri malanni tipici della stagione invernale, è possibile ricorrere anche alle soluzioni dolci. Ecco quelle suggerite dal dottor Emilio Minelli, medico di famiglia.
Eucalipto
Il suo olio essenziale è ideale per alleviare il raffreddore e aprire il naso chiuso perché vanta un’azione balsamica. Vanno diluite 4-5 gocce in un cucchiaio di olio di mandorle, da frizionare sullo sterno, prima di andare a dormire.
Tiglio e Altea
L'efficacia antitosse dell’infuso ottenuto mixando 50 g delle 2 piante è stata riconosciuta da molti studi. Basta fare riposare un cucchiaio del composto per 5 minuti in 200 ml di acqua bollente e berne 2 tazze al giorno, dolcificate col miele.
Propoli
Considerato un antibiotico naturale, è un rimedio perfetto per il mal di gola perché vanta un’azione disinfiammante e disinfettante. Va utilizzato sotto forma di spray, da spruzzare direttamente sulla zona interessata
Aloe
Stimola il sistema immunitario e migliora l’attività dei macrofagi, cellule delegate a intrappolare e distruggere i virus. Le dosi: 3 cucchiai di succo al giorno, ma accertati che sia privo di alloina (ha un’azione lassativa).
Arnica
Utile per contrastare i dolori articolari, la trovi in gel oppure crema, da applicare sulla zona che fa male. Quindi, occorre massaggiare con movimenti di sfioramento, per 5 minuti, in modo da migliorarne l’assorbimento.
Centella asiatica
Questa pianta riattiva il microcircolo e ha un’azione antinfiammatoria che la rende indicata sia per alleviare i geloni, sia per la sindrome di Raynaud. Va utilizzata in crema, da stendere sulle dita doloranti.
Pulsatilla 5CH
Il rimedio omeopatico ottenuto da questa pianta è indicato per alleviare il dolore dovuto a un’otite legata all’ostruzione del naso. Le dosi: 3 granuli ogni 2-3 ore. È indicato anche se soffri di congestione nasale notturna.
Belladonna 5CH
Ricavato dalla pianta a fiore, è una soluzione omeopatica d'emergenza, indicata per ridurre il dolore dovuto a una sinusite, soprattutto se accompagnata da una cefalea acuta e pulsante. Occorre prendere 3 granuli ogni 2-3 ore.
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Articolo pubblicato sul n. 45 di Starbene in edicola dal 23/10/2018