Se non riesci a dormire, prova la psicologia inversa

Se ti liberi dal pensiero di dover dormire a tutti i costi, sarà più facile prendere sonno. Lo dice la psicologia inversa, che suggerisce di assumere un comportamento opposto a quello desiderato



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Se ti metti a letto ma il sonno non arriva, asseconda la tua spinta naturale. Proprio così, cerca di non addormentarti. «Perché se ti concedi di non fare qualcosa, paradossalmente la farai», spiega Maria Beatrice Toro, psicoterapeuta esperta di mindfullness.

È la tecnica suggerita dalla psicologia inversa. «Consiste nell’assumere un comportamento opposto a quello desiderato. E funziona per due motivi: rimuove le resistenze inconsce a non fare quella determinata cosa e, nello stesso tempo, abbassa molto il livello di ansia. Infatti, nel momento in cui diciamo a noi stessi che va bene non dormire eliminiamo l’obbligo di doverlo fare a tutti i costi, in un certo senso ci liberiamo dalle responsabilità. Così, la stanchezza, alleggerita dalla preoccupazione di passare una notte in bianco, arriverà prima, permettendo di addormentarsi».


I benefici di stare svegli

La prima cosa da fare, quindi, è accettare il tuo stato di insonne: «Smetti di lottare contro l’insonnia, vivila per quello che è, conoscila, sperimentala e autorizzati – anche scrivendolo su un foglio – a stare sveglia quando gli altri dormono», continua l’esperta. «Fatto questo, scrivi un elenco dei vantaggi che ne ricavi: per esempio, nelle ore notturne puoi vivere un momento tutto per te senza interferenze; puoi apprezzare il silenzio attorno e fare quelle cose che non riesci a svolgere durante la giornata». 

A proposito di attività notturne: programma quelle non troppo impegnative come leggere un libro o farsi la manicure, e ripetitive come fare l’uncinetto o cucire un orlo. È importante, però, tenere il cellulare spento e togliere gli orologi perché ti condizionerebbero sulle ore che passano.

Quando la stanchezza inizia ad arrivare, poi, non andare a dormire subito, ma goditi quest’esperienza. Se arriva la preoccupazione di come affronterai le ore del giorno dopo senza aver riposato, risponditi che stai sperimentando una nuova condizione e che vedrai come va. Se l’indomani sarai stanca, ti prenderai dieci minuti di pausa per riposare.


Le frasi che ti aiutano

Se nelle ore notturne ti compare l’ansia da insonnia, pronuncia queste frasi per enfatizzare ancora di più la tua volontà di non dormire. Ma attenzione: è importante non barare, funzionano solo se ci credi veramente: 

  • Non dormire non è problema
  • Tante volte nella vita ho dormito
  • Ci sono insonni più bravi di me
  • Non sono il migliore insonne della storia
  • Sto con la mia insonnia per quello che è: la osservo
  • Sono interessata a questa esperienza
  • Trasformo il danno in vantaggio


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