Tricloroetilene
Solvente tossico ampiamente utilizzato nell’industria a causa della sua non infiammabilità e stabilità. Il vapore viene utilizzato per gli stadi leggeri dell’anestesia generale, in particolare per l’analgesia negli interventi minori. In lavoratori esposti o in pazienti a cui era stata somministrato tricloroetilene per l’anestesia si è manifestata paralisi dei nervi cranici. Il contatto con la cute può causare ustioni. Sono stati registrati casi di danno epatico mortale. Un’esposizione modesta causa euforia, che può condurre all’assuefazione.
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