Risonanza magnetica nucleare
La risonanza magnetica nucleare fu scoperta indipendentemente nel 1946 dai fisici Felix Bloch ed Edward Purcell che per questi loro studi ricevettero il Premio Nobel per la fisica nel 1952.
Tra il 1950 e il 1970 la Risonanza Magnetica venne utilizzata primariamente nell’analisi della chimica molecolare e della struttura dei materiali. Nel 1971 Raymond Vahan Damadian descrive il diverso comportamento alla risonanza magnetica dei tumori e dei tessuti sani. Nel 1972, sfruttando i progressi matematici per la ricostruzione delle immagini, basati sulla cosiddetta “trasformata di Fourier”, Lauterbur associò lo studio di risonanza, fino ad allora utilizzato nell’osservazione di grosse molecole chimiche, a distretti anatomici. Nei primi anni ’90 si ha un notevole sviluppo tecnologico e la enorme diffusione di questa metodica in campo biomedico.
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