Piccolo male
Forma di epilessia generalizzata (che interessa l’intera corteccia cerebrale). Comprende due forme principali.
Piccolo male atonico Causa assenze che compaiono nei bambini tra i 4 e i 6 anni e consistono in una sospensione della coscienza per un periodo di circa 30 secondi: il bambino interrompe le proprie attività, resta immobile, non risponde agli stimoli esterni, ha lo sguardo fisso. Le crisi, di frequenza variabile, sono favorite dall’assenza di attività e delle emozioni e scompaiono con la pubertà, ma in circa il 40% dei casi possono evolvere in crisi di grande male (forma maggiore di epilessia). Il trattamento si basa sulla somministrazione di antiepilettici, in particolare etosuccimide, specifico per questa forma di epilessia.
Piccolo male mioclonico Più raro, si manifesta tra i 13 e i 20 anni e consiste in mioclonie (contrazioni muscolari) sincrone nelle due metà del corpo, che interessano per lo più gli arti superiori. Le crisi insorgono al mattino, prima del risveglio. Il trattamento è quello dell’epilessia. La prognosi è in genere buona, ma alcuni pazienti possono sviluppare in seguito un grande male.
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