Caratteriale
Detto di soggetto, di solito un bambino, il cui carattere è disturbato, pur in assenza di una vera e propria patologia psichiatrica. Nel bambino, i disturbi caratteriali si manifestano con un comportamento ribelle: aggressività, irrequietezza, intolleranza alla disciplina, pigrizia, difficoltà di concentrazione. Tali caratteristiche possono essere riconducibili a problemi affettivi o relazionali, ma anche a un’affezione organica: asma, infezione non diagnosticata, parassitosi, sequele di un trauma cranico ecc.
Il trattamento deve essere deciso caso per caso. Il termine caratteriale, riduttivo e non molto flessibile, non indica alcuna malattia precisa e oggi è piuttosto desueto.
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