Automutilazione
Comportamento nel quale il soggetto infligge ferite o lesioni a se stesso. L’automutilazione si manifesta per esempio in casi di bambini ritardati o psicotici trasferiti in un istituto, con colpi di testa ripetuti contro il muro, morsi alle mani ecc.
Nell’adulto l’automutilazione rappresenta invece una complicanza grave di alcuni disturbi psicotici o della malattia maniacodepressiva, che esige un ricovero d’urgenza. L’automutilazione può infine essere impiegata come strumento di ricatto da parte di soggetti con disturbi del carattere o elementi nevrotici; il rischio che il paziente passi all’azione è sempre presente.
Cerca in Medicina A-Z