Aiutalo a ritrovare la carica
«La vacanza è anche il momento giusto per ricaricare le pile mentali», suggerisce il dottor Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva. Ecco i suoi consigli.
➔Approfitta per condividere esperienze: la gita in barca, l’escursione in alta montagna, la lettura di un libro. Se tuo figlio è grandicello, ogni tanto lascia scegliere a lui cosa fare insieme.
➔Se sei in una struttura organizzata, non parcheggiarlo dal mattino alla sera nell’area giochi, dove i ritmi, seppur divertenti, sono simili a quelli della scuola.
➔Niente compiti al mare o in montagna. Sfrutta altri stimoli di apprendimento: visitare uno scavo archeologico, raccogliere conchiglie o foglie, scrivere un diario di viaggio, ricco di foto e piccoli souvenir di ricordi.
➔Favorisci la socializzazione. Se è timido, organizza tornei di racchettoni, pallavolo, calcetto e bocce con altri bambini.
➔Lascialo dormire di più e non spingerlo a essere attivo a tutti i costi: un po’ di dolce far niente, sprofondato sul divano a fantasticare, è salutare più di quanto non pensi. Una ricerca dell’Università della Southern California ha dimostrato aumenta la memoria e migliora la consapevolezza di sé.