Sciogli il collo

Con il nostro programma sciogli i muscoli e rassodi i tessuti. E puoi dire basta al doppio mento e al torcicollo



Dispendio energetico della scheda: 35 cal in 15 minuti Il collo è davvero un punto critico: lì i tessuti si rilasciano con facilità e i muscoli tendono a irrigidirsi. Se dormi male, ti svegli con il torcicollo; se stai seduta in una posizione sbagliata o tieni il ricevitore del telefono fra testa e spalla, senti subito il tratto cervicale rigido e indolenzito. Per non parlare del doppio mento: compare a tradimento nonostante tutte le tue cure. Per prevenire e rassodare Per prevenire i dolori cervicali, ma anche per mantenere i tessuti tonici e quindi limitare i segni del passare del tempo, devi migliorare la flessibilità delle fasce muscolari ma anche rassodare quella zona difficile sotto il mento. Ecco alcuni semplici esercizi, da ripetere tutte le sere: ti basta un quarto d’ora, in bagno, davanti allo specchio, prima di andare a dormire. Come vedi non ti servono certo per bruciare calorie, ma per sciogliere i muscoli con delicatezza e per renderli più elastici. I muscoli in azione
  • Occipitale (1): fascia una parte del cranio. È quello che fa “muovere” il cuoio capelluto.
  • Sternocleido-mastoideo (2): parte dallo sterno e dalla clavicola e si inserisce dietro l’orecchio, sull’osso occipitale. Fascia la zona laterale anteriore del collo. Lo usi se fletti la testa di lato, se sollevi il torace, la clavicola e la spalla.
  • Splenio del capo (3): parte dalla settima vertebra cervicale per fasciare la zona posteriore del collo e la nuca. Si inserisce sull’osso occipitale, dietro l’orecchio. Ti serve per ruotare la testa, inclinarla di lato e spingerla in avanti.
  • Splenio (4) e spinale del collo (5): sono i muscoli che fasciano il tratto cervicale. Il primo ti serve per allungare il collo e ruotare la testa. Il secondo aiuta l’estensione della colonna vertebrale.
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