La normativa sulle protesi al seno è legge. Il testo prevede la creazione di registri su quelle impiantate e con le indicazioni sui tipi esistenti nel nostro Paese.
La nuova legislazione vieta anche di impiantare protesi per soli fini estetici alle minorenni. I medici che non la rispetteranno dovrabbo pagare una multa di 20 mila euro e non potranno esercitare la professione per tre mesi. Le protesi saranno però ammesse per le under 18 nei casi di "gravi malformazioni congenite", che dovranno comunque essere certificate da un medico convenzionato con il Ssn o da una struttura sanitaria pubblica.
Il provvedimento era stato presentato dall’ex ministro della Salute, Ferruccio Fazio, e aveva ricevuto il primo via libera dalla Camera nel dicembre 2010. Alla fine del 2011, dopo lo scandalo delle protesi i difettose Pip in Francia, la Commissione Igiene e Sanità del Senato aveva ripreso in esame il testo e lo aveva approvato inasprendo le pene che erano passate da 5mila a 20mila euro di multa. Ora il via libera della Camera. Il disegno di legge entrerà definitivamente in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.