Quante volte vorresti una mano dal cielo per risolvere i tuoi guai? Quelle ansie e i disturbi che ti impediscono di star bene ed essere felice? Oggi quella mano ti viene tesa da Ildegarda di Bingen, una donna vissuta quasi mille anni fa, diventata santa e dottore della Chiesa. Grande mistica, musicista e una delle più esperte erboriste della storia, Ildegarda e la sua medicina dolce sono ancora di grande attualità ed efficacia.
LIBERA LA TUA ENERGIA TERAPEUTICA
«Ildegarda è una scienziata che ha precorso la medicina olistica e psicosomatica», spiega Enrica Mari, medico esperto di terapie naturali a Milano. «Pensava che in tutte le creature esistesse un’energia terapeutica, la viriditas, e che la guarigione dovesse partire dalla mente. Così possiamo trasformare le nostre debolezze in forze, e correggere gli squilibri psicofisici». Ildegarda era anche una monaca controcorrente per la sua epoca: esaltava il corpo e la sessualità femminile che, diceva, è fonte di benessere. Da lei, oggi, puoi imparare regole di vita sana attualissime, come le diete depurative a base di farro (il suo cereale ideale), ma anche scoprire che puoi curarti con le energie delle pietre preziose. Qui ti diamo un assaggio delle sue più efficaci ricette erboristiche. Provale!
6 RIMEDI ERBORISTICI DALLE RICETTE ORIGINALI DELLA MONACA BENEDETTINA
ASSENZIO: disintossica e solleva lo spirito
Re degli amari, l’assenzio (artemisia absinthium) è per Ildegarda la cura detox per eccellenza. «Migliora la digestione e purifica l’intestino, dove si produce il 90% della serotonina, l’ormone del benessere», spiega Mari. L’assenzio “scaccia la malinconia”, ma è indicato anche per correggere gli squilibri intestinali (disbiosi).
Dosi. Un cucchiaino da caffè mezz’ora prima dei pasti principali, intervallando 20 giorni di terapia a 10 di sospensione per 3 mesi.
In più. L’elisir di assenzio è uno stimolante delle difese immunitarie. Prendilo per tutto il periodo invernale, secondo le indicazioni del farmacista.
VIOLA: ti libera da catarro e cattivi pensieri
Secondo Ildegarda è la pianta ideale per le donne, soprattutto in fase di menopausa. L’elisir agisce sul sistema nervoso, calma gli sbalzi d’umore e combatte l’insonnia. A livello fisico ti aiuta a fluidificare il catarro tipico delle malattie invernali, e favorisce la funzionalità dell’apparato respiratorio.
Dosi. Prendine un cucchiaino da caffè mezzora prima dei pasti principali, in cure di 3 mesi per 20 giorni al mese, sospendendo 10 giorni.
In più. Prova anche la pomata alla viola (in farmacia): è efficace per la pelle irritata e le infiammazioni genitali.
GALANGA: l’antistress che ti fa digerire bene
Quando sei sotto stress lo stomaco si “annoda”, hai nausea e bruciori? L’elisir di galanga (alpinia officinarum) fa per te: allevia i bruciori di stomaco ed è utile per chi soffre di acidità e tachicardia dopo i pasti. Migliora anche la circolazione.
Dosi. Contro i bruciori di stomaco prendine 2-3 compresse dopo i pasti principali.
In più. Hai anche l’alito cattivo? Il mix di finocchio e galanga funziona (Finogal, in farmacia in compresse).
CRESCIONE: in un colpo solo via stanchezza e dolori
Il crescione (nasturtium officinale), se mixato a cannella, zenzero e achillea, migliora il metabolismo e ti aiuta a eliminare i radicali liberi all’origine di infiammazioni articolari e reumatismi. L’elisir di nasturtium combatte anche la stanchezza di stagione.
Dosi. Un cucchiaino da caffè mezzora prima dei pasti principali.
In più. Se sei una fumatrice, il crescione aiuta la pulizia dei polmoni. Prendi 2-3 cucchiaini di succo al giorno (in erboristeria), o preparalo da te passando alla centrifuga dei germogli di crescione coltivati in casa.
SALVIA SCLAREA: stop alla sindrome premestruale
Quando aspetti le mestruazioni hai crampi allo stomaco e sei giù di morale? Il rimedio è l’elisir di salvia sclarea. «Oggi sappiamo che questa pianta contiene principi simili agli estrogeni che riequilibrano l’asse ormonale», spiega Mari. L’elisir è efficace contro la nausea e i dolori di stomaco, sintomi della sindrome premestruale.
Dosi. Un cucchiaino da caffè due volte al giorno dopo i pasti principali.
In più. Porta con te una boccettina di olio essenziale di salvia sclarea e versane qualche goccia su un fazzoletto, da annusare quando ti senti giù: è un ottimo antidepressivo.
ANGELICA: contro colon e nervi “irritabili”
Un tocco magico per i crampi del colon irritabile, l’angelica (angelica archangelica) è una pianta che, nel Medioevo, si riteneva di origine divina. È ricca di oli essenziali molto utili per la digestione, soprattutto se i disturbi sono di origine nervosa.
Dosi. Prendine 50 gocce diluite in poca acqua 2 volte al giorno al bisogno. Agisce subito.
In più. Per un massaggio rilassante sulla pancia usa 2 gocce di olio essenziale di angelica a un cucchiaio di olio di mandorle dolci.