Starbene ha parlato di Dieta mediterraena, patrimonio immateriale dell'Unesco, al convegno di sabato 22 settembre alle ore 15.
Grazie a voi tutte che siete accorse in tante ad ascoltare la nostra dietologa, Carla Lertola, il tecnologo alimentare Giorgio Donegani e il medico dello sport e nutrizionista Michelangelo Giampietro.
Un dibattito, moderato dal direttore di Starbene, Cristina Merlino, alimentato da tante vostre domande su grassi, carboidrati e proteine. Per fare finalmente chiarezza su tante false credenze, come quella per cui una pastasciutta ha più calorie di una bistecca.
Perché le patatine in sacchetto ci piacciono tanto
Giorgio Donegani ha spiegato i meccanismi che ci rendono irresistibili il cosiddetto «cibo spazzatura» come le patatine in busta. «Piacciono - ha illustrato l'esperto - perché scatenano la nostra fame atavica di grassi e sfogano la nostra aggressività con lo scrocchio della patatina sotto i denti». Per cui, «anche se sono deleterie per la salute, ci piacciono perché saziano i nostri sensi».
Coi chili rischi di perdere anche gli amici
Per la dottoressa Lertola, alla base della piramide alimentare della Dieta mediterranea conta la convivialità: «Se siamo a dieta dimagrante, insieme ai chili, rischiamo di perdere anche tutti gli amici. Spesso anche senza conoscere bene le calorie di ciò che ingeriamo. Per esempio, siamo invitati a cena mentre stiamo seguendo una dieta iperproteica. Gli altri mangiano la lasagna e noi optiamo per la bistecca che erroneamente consideriamo meno calorica. Invece il conto calorico parla chiaro: 421 kcal per le lasagne (porzione media), 542 kcal per la bisteccona».