Il sole? Fa bene all’acne. Ma ricorda di proteggere seno, capelli, occhi e labbra.
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Abbina fluidi leggeri con il gel rinfrescante contro l'acne.
Ci hanno sempre detto che il sole fa bene all’acne, perché esercita un’azione antinfiammatoria e asciuga il sebo in eccesso. «È certamente vero, e spesso l’acne giovanile migliora dopo una vacanza al mare», conferma la dottoressa Belmontesi. «Tuttavia, è vero anche che con l’esposizione si possono ostruire i pori, con la conseguente formazione di punti neri». Ecco perché, se hai la tendenza ad avere la pelle grassa, è importante che tu scelga solari leggeri, fluidi, non comedogenici. «Detergi con cura viso, spalle e schiena, e un paio di volte la settimana usa un prodotto a microgranuli che leviga ed elimina le impurità. La sera puoi applicare un siero con acido ialuronico o aloe». Infine, una raccomandazione: se soffri di acne rosacea, il sole è proprio da evitare. Chiedi al tuo dermatologo quali precauzioni devi adottare per non peggiorarla.
Usa stick “rinforzati” e sieri rigeneranti per difendere occhi e labbra.
Palpebre e labbra sono zone delicate ma, paradossalmente, è difficile che siano a rischio scottature, perché sono esposte alla luce solare per tutto il corso dell’anno», osserva Stefano Delmonte, dermatologo. «Tuttavia devi proteggerle, perché con il tempo potrebbero subire un danno da raggi Uvb (quelli che vanno più in profondità). La conseguenza? Possibili epiteliomi
basocellulari alle palpebre e al labbro superiore e spinocellulari (al labbro inferiore), due forme di cancro della pelle». Ma anche in questo caso puoi approfittare del sole senza correre pericoli inutili. Usa occhiali da sole abbastanza grandi da schermare anche i raggi che giungono dai lati e scegli sempre lenti di alta qualità. Se vuoi evitare di avere una zona bianca attorno agli occhi puoi stendere un po’ di autoabbronzante. Per evitare la formazione di rughe perioculari applica un solare specifico. «Usa anche uno stick per le labbra con schermo a protezione elevata, e abbonda se ti abbronzi in montagna, in alta quota», raccomanda il dermatologo. «Adotta queste precauzioni anche in città, contro il danno cumulativo da esposizione solare».
Spray solari e shampoo col filtro: così il colore è salvo! Forse te ne sei accorta anche tu: sono in aumento i prodotti cosmetici dedicati alla protezione dei capelli in estate, shampoo, oli, balsami, ricchi di antiossidanti, sostanze protettive e nutritive. Per fortuna, perché se è vero che in questa stagione si allungano più velocemente, è altrettanto vero che il sole li secca, li sfibra e, specie in associazione all’acqua di mare o a quella della piscina ricca di cloro, finisce per assottigliare la patina lipidica che ricopre il fusto. «I capelli vanno difesi, specie se sono già indeboliti da tinture o permanenti», osserva Stefano Delmonte, dermatologo. Benvenuti quindi i prodotti specifici per la riparazione e la rivitalizzazione, con filtro Uva e Uvb (diversi da quelli che applichi sulla pelle). La sera, prima di shampoo e balsamo, sciacqua con cura le chiome per eliminare ogni traccia di sabbia, sale, sudore. E se vuoi davvero tornare a casa con capelli in splendida forma, quando sei al sole indossa un bel cappello a tesa larga, che oltre a proteggere anche il viso, ti regala subito un’aria glamour e misteriosa.
Con ossido di titanio e aloe vera il seno resta sempre giovane. Non possiede, in pratica, nessuna protezione naturale, la pelle del seno e del décolleté. «Oltre a essere molto sottile, dispone di una minore qualtità di fasce muscolari in grado di sostenerla ed è sottoposta al peso delle
ghiandole mammarie», nota la dottoressa Alda Malasoma. «Per questo l’esposizione esagerata al sole può avere come conseguenza un invecchiamento precoce della zona, con macchie, grinze, disidratazione». La protezione più efficace? «Mettere in pratica le stesse cautele che utilizzi per il viso con, in più, l’uso del costume per difendere capezzolo e areola», consiglia la dermatologa. «Tanto più che il seno, di solito, si espone al sole soltanto d’estate, e quindi è a rischio di scottature esattamente come altre parti “bianche”, per esempio il dorso dei piedi e l’addome», aggiunge il dottor Stefano Delmonte. Quindi: topless soltanto nelle ore meno calde della giornata, e con protezione molto alta, su il reggiseno nel resto del tempo, e la sera spalma un prodotto fresco e tonificante.
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