Più di 160 espositori, i migliori vivaisti italiani e stranieri, metteranno in mostra le loro collezioni e novità in una vera e propria festa del "verde" per esperti, appassionati di fiori e amanti della natura, ricca di iniziative e attività.
Al Castello di Masino (nella foto in alto del FAI) mancheranno incontri, come quello (sabato 4 ore 10) con il perito agrario Valeria Nicolello sull'endoterapia, un particolare sistema di difesa del verde. O quello con l'ingegner Julius Höh, Amministatore delegato Andreas Stihl, sulle nuove tecnologie per la cura ecologica del giardino (sabato 4 ore 16,30). Ci saranno presentazioni di libri (venerdì 3 maggio, ore 12) come "Occhi a cesoia – storie di una fiorista" di Daria Sanminiatelli (Ed. Tuga). I più piccoli potranno partecipare a laboratori ludico-didattici (sabato 4 e domenica 5), come "Con le mani nella terra, i piccoli giardinieri crescono", allestimento di un piccolo orto e preparazione di un dentifricio alle erbe.
La manifestazione prevede un gemellaggio con il Giardino della Villa Durazzo Pallavicini di Pegli (GE). Venerdì 3 maggio dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 18), sabato 4 e domenica 5 maggio dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18) il Giardino della Villa di Pegli sarà aperto con ingresso scontato del 50% per tutti i visitatori della tre giorni del Castello di Masino che presenteranno in biglietteria il tagliando di ingresso alla manifestazione.
Biglietto per la sola manifestazione: adulti € 8,00; ragazzi (4-14 anni) € 5,00; iscritti FAI, Soci dell'Accademia Piemontese dei Giardino e visitatori del parco di Villa Durazzo Pallavicini a Pegli (GE) che presenteranno il biglietto di ingresso datato 3, 4 o 5 maggio € 3,00; residenti gratuito. Dalle ore 10 alle 13 di venerdì 3 maggio ingresso gratuito solo per Iscritti FAI e Soci dell'Accademia Piemontese del Giardino. Biglietto cumulativo manifestazione + visita al Castello: adulti € 12,00; ragazzi (4-14 anni) € 6,00; iscritti FAI € 3,00; residenti gratuito.
INFO: FAI – Castello di Masino, Caravino, Torino. Tel. 0125.77.81.00; e-mail: [email protected]