Il 21 giugno è il giorno più lungo dell’anno, quello con più luce, che coincide con il solstizio d’estate. Non a caso è la festa del sole e da due anni, anche per questo motivo, è pure il giorno internazionale dedicato allo yoga.
Partita da Nuova Delhi, la proposta è stata accolta da tantissime altre città in tutto il mondo: New York ad esempio, già da qualche anno celebra il solstizio d’estate riunendo centinaia di praticanti yogici a Time Square che stendono i tappetini sull’asfalto, con lezioni aperte a tutti. A Londra, invece, si radunano tutti a Trafalgar Square per una meditazione collettiva, o si rilassano e si tonificano con le asana nei parchi.
Anche in Italia si celebra la giornata internazionale dello yoga. Da noi ci sono, non a caso, 2mila scuole attive e oltre 3milioni di praticanti. L’appuntamento è a Milano, nel piazzale del Palazzo della Regione, dove verrà allestita una grande arena con soffitto vetrato che favorirà il passaggio della luce naturale. I praticanti saranno divisi in classi di vari livello, ma alla fine tutta la città, sempre di corsa e frenetica, sarà coinvolta in un’esperienza di yoga dal vivo.
Ma un po’ in tutta Italia, al di là dello yoga day, ci sono sempre iniziative per avvicinare le persone a questa discicplina: in Val d’Aosta, ad esempio, per tutto giugno sono in programma lezioni in luoghi speciali ad esempio su un promontorio roccioso, o in un bosco di castagni. Ci sono poi lezioni itineranti con insegnanti internazionali: l’1 e 2 luglio a Venezia, con Yoga in Laguna. Ci saranno 25 relatori e 50 scuole.
Per saperne di più sulle varie iniziative in programma basta registrarsi sul sito yogafestival.it.