Le persone con disabilità in Italia sono circa 4milioni e oggi l’offerta turistica si adegua moltiplicando i servizi proprio per loro.
La riviera veneta quest’estate si trasformerà nel più lungo litorale del nostro Paese, accessibile ai diversamente abili. I lidi avranno tutti passerelle e scivoli per l’accesso in spiaggia a chi è su una sedia a rotelle; ci sarà un’adeguata segnaletica per non vedenti e staff preparato per l’accoglienza. Al Valentino Beach Club di Catanzaro sarà possibile fare il bagno in mare grazie a una passerella automatizzata.
L’Alto Adige mette a disposizione una app e una piattaforma web in cui trovare tutte le informazioni a misura di disabile: parcheggi riservati, strutture accessibili, impianti di risalita e sentieri senza barriere. Basta un click su altoadigepertutti.it.
A Venezia è possibile per chi è in sedia a rotelle salire su una gondola grazie alla onlus Gondolas4all: i gondolieri Alessandro e Enrico hanno inventato il primo pontile che consente di salire e scendere in gondola grazie a una piattaforma integrata. E anche gli scavi di Pompei sono stati resi accessibili a tutti grazie a un percorso di 3 km dotato di passerelle.