Sto guardando la pagina Facebook “Fiorella Basta”, creata dalla giornalista e blogger Fiorella Loffredo, 39 anni, e sembra di essere nel bel mezzo di una terapia di comunità. Perché Fiorella ha deciso di raccontare attraverso il social network la sua esperienza con la dieta. Non solo ha aiutato lei a essere fedele al programma di dimagrimento, ma sta aiutando un bel po’ di persone a seguire il suo esempio.
“#FiorellaBasta” è anche un libro (lo si trova in libreria) che spiega nel dettaglio come Fiorella sia riuscita a passare dal pesare 114 chili a raggiungere quota 95. E come intenda arrivare a 70 chili, e a poter portare la taglia 46 entro la fine dell’anno. Da sempre a stecchetto, era riuscita già a dimagrire molto, per amore: era arrivata a 78 chili. Poi però, dopo la fine della sua storia, è tornata a abbuffarsi per la tristezza e ha ripreso tutti il peso perso. Da quando ha detto stop al troppo lavoro e agli uomini sbagliati, è tornata dal medico che l’aveva aiutata a dimagrire, per intraprendere un nuovo percorso attraverso uno schema alimentare molto rigido.
Le cose stanno andando bene, anche grazie alla condivisione: un’amica le ha consigliato di sublimare le sue doti comunicative raccontando su Facebook la sua dieta, così privativa e così dura da sostenere. Parlarne sui social, ricevere consigli ma soprattutto stimoli da parte di chi la segue, la sta aiutando nell’impresa. E lei stessa, a sua volta, aiuta moltissime persone in lotta con i chili di troppo. In poco tempo, infatti, si è creato un gruppo nutrito di uomini e donne uniti dal problema del sovrappeso.
Eh già, perché come spiegano psicologi e nutrizionisti, le persone che condividono i propri pasti su Facebook, raccontando gli sforzi che fanno per perdere peso e cercano l’attenzione di altri nella stessa situazione, trovano davvero una spinta a fare di più e meglio. E soprattutto a non lasciarsi andare alla tentazione di sgarrare.