Aglio e cipolla, effetto detox

Tra i rimedi detox più naturali, ma forse per qualcuno un po’ invasivi e antisociali, c’è il consumo di aglio, porri e cipolle, che assicurano all’organismo una disintossicazione a 360°. Facilitano infatti l’eliminazione di scorie azotate e metalli pesanti attraverso l’apparato urinario, ma hanno un’azione detox anche su fegato, intestino e sangue. I componenti organosolfurici presenti negli spicchi d’aglio, ad esempio, sono in grado di attivare enzimi che servono alla disintossicazione epatica. Il merito è di un composto solforato chiamato allicina, che in più favorisce lo stoccaggio e l’eliminazione delle tossine. L’aglio è anche ricco di potassio, minerale molto efficace per stimolare la diuresi. La cipolla invece contiene vitamine (A, del gruppo B, C ed E), minerali (soprattutto calcio, magnesio, fosforo, manganese e zolfo) e flavonoidi, tra cui la quercetina: tutti nutrienti che conferiscono anche alla cipolla spiccate proprietà diuretiche. Ma l’efficacia detox è anche a livello dell’apparato digerente: il bulbo è un eccellente antibatterico, che aiuta a pulire e disinfettare l’intestino in modo naturale. Il mix di minerali contenuti nei porri, in particolare di potassio e manganese, unito alla scarsità di sodio, ne fa un alimento ideale per ridurre la ritenzione idrica. In pratica, i porri stimolano il drenaggio dei liquidi, quindi liberano il corpo dalle sostanze di scarto. Inoltre, questi bulbi hanno un’azione blandamente lassativa. Ma come assumerli? Se proprio non volete metterli in insalate o utilizzarli bolliti o ripassati in padella come contorto, per sfruttarne al meglio le loro proprietà vale la pena bollirli e sorseggiare la loro acqua di cottura durante la giornata come fosse una tisana. In questa stagione possiamo berla ancora fredda, con l’aggiunta di spezie che ne rendono più gustoso il sapore.