Il sistema immunitario

Immaginatevi un grande esercito di cellule sempre pronte a entrare in azione, che sia per un banale raffreddore o per una malattia più seria. Ecco, il nostro sistema immunitario è quanto di più complesso ma efficace esista nel corpo umano per cercare di tenere lontane le aggressioni esterne, perché ogni giorno siamo attaccati da una moltitudine di batteri, virus, protozoi e quindi, anche se noi non ce ne accorgiamo, nel nostro organismo si combattere una quotidiana lotta per la sopravvivenza, assicurata da una vera e propria rete di controllo. Ogni punto e organo del nostro corpo è presidiato da sentinelle, che alle prime avvisaglie lanciano i necessari allarmi per far entrare in azione le difese. Per capire meglio in che modo lavora il nostro sistema immunitario ci facciamo aiutare dalla professoressa Maria Rescigno, docente di  biologia applicata all’Università di Milano e responsabile dell’Unità immunoterapia dello Ieo. Il sistema immunitario è una macchina complessa, ma molto efficace, quasi per tutte le aggressioni che il nostro organismo riceve. Perché so già che cosa vi starete chiedendo: ci difende anche dai tumori? Ci facciamo rispondere dal professor Carlo Selmi, docente di reumatologia all’Università di Milano. Può capitare però che, in alcuni casi, il sistema immunitario aiuti i tumori a crescere, quando già sono in fase avanzata. Succede quando il tumore riesce a utilizzare a suo favore i naturali freni del sistema immunitario che dovrebbero bloccare la reazione contro gli agenti esterni. Una volta che questi sono stati sconfitti, la malattia “corrompe” i linfociti T e altera il lavoro dei macrofagi ( gli spazzini del sistema immunitario che inglobano i germi, facendone piazza pulita) per diffondersi indisturbato. Ci sono poi due diverse modalità di azione del sistema di difesa. Una si forma appena nati, ed è definita dalla genetica, l'altra è il quartier generale del sistema immunitario nel nostro intestino. La relazione tra flora intestinale e sistema immunitario è quindi molto stretta perché almeno i due terzi delle cellule difensive risiedono proprio qui.   Aiuta molto anche fare una vita sana: niente fumo, neppure passivo, attività fisica quotidiana e peso nella norma, evitando i chili di troppo. A tutto questo va aggiunto un buon sonno, perché dormire in modo regolare fa bene al sistema immunitario: lo ritempra e mantiene un perfetto equilibrio tra il suo lavoro di accelerazione, utile per battere le infezioni, e quello di frenata che offre un’alleanza ai tumori. Una ricerca dell’Università della California ha dimostrato che chi dorme meno di 5 ore per notte ha una probabilità di oltre il 45% di prendersi un raffreddore, rispetto al 30 % di chi dorme tra le 5 e le 6 ore. La percentuale di rischio scende al 17 tra chi riposa per 7 ore di fila.   Il sistema immunitario incide anche sulla nostra psiche, e viceversa, perché esiste un dialogo continuo tra il nostro scudo naturale e il nostro cervello. Se ci pensate, quando siamo stanchi e stressati, è più facile che ci si ammali perché aumenta la nostra produzione di ormoni, come il cortisolo, che rende più debole le nostre difese. Per cui, prendersi il giusto tempo per fare ogni cosa, non farsi sopraffare troppo dagli eventi e rilassarsi quando sentiamo il bisogno di farlo, sono buoni espedienti per star meglio, certo, ma anche per far star meglio il nostro sistema immunitario.