Se hai un cane, inserire nella giornata dei momenti di gioco con lui è un’ottima idea: sarà divertente per entrambi. Ma cosa potete fare a casa insieme? Ecco alcune proposte dell’educatrice cinofila Loredana Salier.
I giochi per stimolare intelligenza e olfatto
Con gli oggetti che si hanno normalmente a disposizione in casa si possono inventare dei passatempo che stimolino l’intelligenza e l’olfatto del cane.
In un asciugamano metti un bocconcino profumato, per esempio un pezzo di würstel. Quindi arrotolalo e posalo a terra: Fido dovrà srotolarlo per arrivare al premio.
Altro gioco: metti il bocconcino su un piatto di carta e coprilo con un imbuto da cui fuoriuscirà l’odore del cibo: il cane dovrà rovesciare l’imbuto col muso o con la zampa.
Aumentando la difficoltà, puoi fare la stessa cosa con 3 bicchieri di carta: disponili in fila a una ventina di centimetri l’uno dall’altro, nascondi il würstel sotto uno dei tre e invita Fido a individuare quello con il premio.
I giochi per stimolare l’apprendimento
I “trick” sono esercizi che divertono il cane, migliorandone nel contempo le capacità fisiche e di apprendimento. Se i cane conosce il comando “terra”, cioè se si sdraia a pancia in giù a comando, puoi fare il “trick del marine”.
Sdraiati prona accanto a lui e striscia in avanti come un soldato, tendendo un bocconcino davanti al suo muso: il tuo amico dovrà avanzare accanto a te senza alzarsi sulle zampe.
Un altro gioco? Entrambi in piedi, voltati nella stessa direzione, fai mettere il cane con la testa fra le tue gambe leggermente divaricate: invitalo poi a camminare in avanti insieme a te, invogliandolo con un bocconcino che terrai in mano all’altezza della pancia.
Più difficile: con Fido in piedi avanza verso di lui dicendo la parola “indietro”; quando inizia ad arretrare, premialo col cibo. Un po’ di pazienza e imparerà!
Vietato sgridarlo
Quando giochi con il tuo cane, mantieni lo spirito giusto: se non impara un “trick” o non trova il premio, non ti incaponire e non sgridarlo. «Non si tratta di metterlo alla prova, ma di stare bene insieme per rilassarsi e divertirsi», raccomanda l’educatrice cinofila. «Alterna gli esercizi di apprendimento con momenti di puro gioco: per esempio puoi tirargli una pallina o fare il tiramolla con un pezzo di corda».
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Articolo pubblicato sul n. 16 di Starbene, in edicola e in digitale dal 31 marzo 2020