di Claudio Gervasoni
Vuoi conquistare e mantenere il peso forma? Non c’è niente di meglio che lasciare a casa l’auto, soprattutto se devi andare in ufficio. Lo sostiene uno studio della London School of Hygiene & Tropical Medicine (Inghilterra), che ha dimostrato come chi si reca al lavoro in bici, a piedi, con i mezzi pubblici o combinando i metodi più “fit” con autobus & Co. ha un indice di massa corporea inferiore rispetto ai pendolari che usano l’auto.
La ricerca ha coinvolto oltre 150 mila persone, uomini e donne, fra i 40 e i 69 anni, prendendo come riferimento il loro indice di massa corporea (conosciuto anche come BMI, acronimo di Body Mass Index, che viene calcolato dividendo il peso in chili per il quadrato dell’altezza, espressa in metri). In base ai parametri medi delle volontarie (52 anni, 163 cm di altezza per 70,6 kg di peso e un BMI di 26,5 che denota qualche chilo di troppo), è risultato che le donne che si spostano in bicicletta hanno un indice di massa corporea inferiore di 1,65 kg/m2 (cioè 4,4 kg in meno) rispetto a quelle che si muovono in auto; in chi va a piedi il BMI è più basso di 0,8 kg/m2,, valore che corrisponde a 2,1 kg, mentre per le signore che associano trasporti pubblici e camminate o pedalate è inferiore di 0,67 kg/m2, pari a 2 kg.
Meno attive, ma comunque più magre delle automobiliste, le donne che utilizzano solo i mezzi: 0,31 kg/m2 di differenza, che equivale a 1 kg. «Anche se l’indice di massa corporea non è il miglior parametro da valutare, è comunque un utile punto di partenza per capire che è il caso di fare più movimento», chiarisce il dottor Giovanni Posabella, specialista in medicina dello sport a Bologna, che conferma come andare in bici al lavoro sia importante per consumare calorie e bruciare il grasso. «Fra i metodi presi in considerazione dallo studio è senza dubbio quello migliore perché impegna anche le braccia, e questo spiega le differenze, anche notevoli, dal punto di vista degli indici di massa corporea».
Ma quanto occorre pedalare o camminare? «Le indicazioni sono quelle assodate a livello internazionale: 10 mila passi o almeno 5 km in bicicletta ogni giorno», spiega Posabella. Sulla carta possono sembrare molti, ma se pensi che per il recente rapporto Inrix Traffic Scorecard ogni italiano passa imbottigliato nel traffico 19 ore all’anno, appare uno sforzo che si può affrontare.
Fai la tua domanda ai nostri esperti
Articolo pubblicato sul n.16 di Starbene in edicola dal 05/04/2016