Borracce di metallo: le 4 migliori
Abbiamo testato 10 modelli, promuovendo i 4 migliori per leggerezza, maneggevolezza, capacità di non alterare il sapore delle bevande e di mantenerne a lungo la temperatura
Il giudizio su una borraccia dipende innanzitutto dalla capacità di contenere l’acqua e altri liquidi senza dare loro un “cattivo sapore”. Ma non è questa l’unica caratteristica richiesta a un accessorio che risulta indispensabile nei trekking, ma che molti amano avere con sé anche per dissetarsi in palestra.
Cosa abbiamo valutato
Per selezionare le 4 vincitrici che vedi nella gallery qui sotto, abbiamo testato 10 borracce di metallo (alluminio e acciaio). Oltre alla capacità di non alterare il contenuto, sono stati presi in considerazione: l’isolamento termico (con bevande sia fredde sia calde); la leggerezza a vuoto in proporzione alla capienza; il comfort e la sicurezza assicurati quando si beve; la praticità di apertura e chiusura; il diametro del collo (anche in relazione alla facilità di riempimento); l’ermeticità del tappo. Infine, è stata valutata la possibilità di lavarle facilmente e in modo accurato.
Il materiale migliore
Primo, fondamentale dettaglio: tutte le borracce premiate sono in acciaio inox a doppia intercapedine, un materiale che è risultato migliore dell’alluminio non solo nel garantire il corretto sapore di acqua, tè, succhi eccetera, ma anche nel mantenere più a lungo la temperatura dei liquidi. Inoltre, i modelli vincitori si sono contraddistinti per maneggevolezza, praticità d’uso e tenuta stagna (aspetto questo tutt’altro che secondario se si tiene la borraccia all’interno dello zaino).
Il trucco in più
Tutti i modelli selezionati possono essere messi in lavastoviglie. Se però sono stati riempiti con tè, bevande zuccherate o succhi, è meglio pulirli subito dopo l’utilizzo con uno scovolino e del sapone per piatti. Inoltre, per scongiurare residui di sapori e odori versa nella borraccia dell’acqua calda con un cucchiaino da caffè di bicarbonato. Chiudila e agitala per 30 secondi per poi lasciarla “a riposare” per 10 ore. Dopo di che svuota la borraccia e risciacquala con acqua fresca corrente.
Fai la tua domanda ai nostri esperti
Articolo pubblicato sul n. 45 di Starbene in edicola dal 23/10/2018
Leggi anche
