Scarponi da sci: i 4 migliori

Abbiamo testato in pista una dozzina di modelli da donna lanciati in questa stagione invernale. Ecco i 4 che ci hanno convinto di più per la capacità di assicurare comfort al piede e garantire alti livelli di sicurezza sulla neve

30 Gennaio 2019

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Stai pensando di rinnovare almeno in parte l’attrezzatura in vista della tua prossima settimana bianca? Qualsiasi maestro di sci ti consiglierebbe di dare priorità agli scarponi, specie se li hai da almeno cinque anni, periodo oltre il quale le plastiche dello scafo tendono a cedere. Inoltre, i produttori propongono modelli sempre più tecnologici all’insegna del comfort e della sicurezza.

Ne sono un esempio i 4 che vedi nella pagina a lato, selezionati dopo una serie di discese dalle nostre due tester.

Duri il giusto, comodi il massimo

Abbiamo messo alla prova scarponi con un “flex” (la durezza delle plastiche) tra 90 e 110, l’ideale per sciatrici con capacità tecniche e fisiche nella media. Oltre a valutare i sistemi di chiusura, che devono favorire l’aderenza del piede per una migliore trasmissione allo sci dei comandi dati da gambe e caviglie, sono state prese in esame la comodità (fondamentale anche per prevenire gli affaticamenti) e la capacità di mantenere al caldo le estremità anche nelle giornate in cui la colonnina di mercurio precipita.

Per una regolazione perfetta

I 4 vincitori del lab, così come la maggior parte dei modelli in commercio, sono caratterizzati dal fatto di essere termoformabili, cioè realizzati con materiali che attraverso il calore si adeguano al meglio alla forma del piede.

In alcuni casi questa “termoregolazione” viene fatta direttamente in negozio, riscaldando gli scarponi con tecniche diverse: è allora fondamentale regolare l’inclinazione del gambetto tenendo conto della tua posizione naturale sugli sci e fissare millimetricamente i quattro ganci, facendo sì che almeno il secondo (il più importante, quello sul collo del piede) possa essere stretto al massimo. Gli altri devono invece risultare ben saldi, ma non strettissimi, per consentire una corretta circolazione del sangue negli arti inferiori.

I MIGLIORI 4 SCARPONI DA SCI:

Head Raptor 90 RS W; prezzo: 380,00 €; info: head.com

Il punto di forza. La scarpetta interna.

Perché ci sono piaciuti. Hanno una tecnologia “da gara”, ma sono pensati per sciatrici di livello medio (e con la pianta larga), che cercano soprattutto la comodità.

Le nostre tester hanno percepito la sensibilità e la precisione che regalano alla sciata, dando il merito alla scarpetta termoformabile HeatFit Pro, studiata sull’anatomia del piede femminile per dare un alloggiamento perfetto a caviglia e polpaccio. Sul gambetto c’è poi un sottile strato di pelliccia sintetica che rende piacevole la calzata e aiuta a mantenere al caldo le estremità.

Atomic Hawx Ultra 110 S; prezzo: 409 €; info: atomic.com

Il punto di forza. Le 3 misure di pianta del piede.

Perché ci sono piaciuti. Tra quelli presi in esame per questo labsono gli unici proposti in 3 varianti in relazione alla larghezza della pianta del piede.

Inoltre, sono i più leggeri tra tutti quelli testati: pesano infatti solo 1.730 g l’uno, anche 600 g in meno rispetto ad altri modelli sul mercato. Non è quindi un caso che una delle tester abbia deciso di tenerli ai piedi tutto il giorno per le sue lezioni di sci, promuovendoli a pieni voti alla voce comfort. In generale, sono poi stati considerati ideali per sciatrici di corporatura media.

Rossignol Alltrack Pro 110 W Blue; prezzo: 450,00 €; info: rossignol.com

Il punto di forza. I tanti dettagli per la sicurezza.

Perché ci sono piaciuti. Studiati nei particolari, hanno un’alta fascia in velcro che aiuta quando si porta il peso in avanti sugli sci e che può salvare la tibia in caso di rovinose cadute. L’isolamento termico è garantito da uno speciale materiale, il Thinsulate, che trattiene il calore. Mentre il bordo dei ganci regolabili è stato leggermente rialzato per non rovinarsi le unghie nel tentativo di aprirli.

In più, il sistema Hike Mode 2.0 sblocca il gambetto e permette di piegare la caviglia a 50°, rendendo questo scarpone adatto anche allo sci alpinismo.

Salomon X Pro 90 W; prezzo: 599,00 €; info: salomon.com

Il punto di forza. Il sistema di riscaldamento.

Perché ci sono piaciuti. Le tester li hanno trovati performantie adatti soprattutto a sciatrici con una pianta del piede larga.

Inoltre, hanno una caratteristica che dopo la prova è stata definita “irrinunciabile” dalle nostre esperte, specie se si tengono gli scarponi in box o nel portabagagli dell’auto: scaricando un’app gratuita, è possibile attivare la funzione che (grazie a una batteria incorporata) li fa riscaldare prima dell’uso. Si può persino programmarne l’orario a partire dalla sera prima, impostando anche la temperatura desiderata.

Il nostro sport lab: Silvia Traini e Monica Oprandi, direttore e maestra della Scuola di Sci Valtorta (Bergamo).

Articolo pubblicato nel n° 7 di Starbene dal 28 gennaio 2019 in edicola