Dopo i 60 anni, quando ormai la menopausa è una realtà da parecchi anni e gli estrogeni un ricordo, hai notato quanto la pelle si assottiglia in fretta, perde compattezza e presenta discromie e linee più o meno profonde? I contorni del volto si fanno più morbidi, le gote perdono densità e i segni lasciati da sorrisi e contrarietà sono incisi chiaramente tra le sopracciglia e intorno alle labbra. Se poi hai preso tanto sole quando ancora non si conosceva l’importanza della fotoprotezione, beh, lo vedi dalle macchie scure che punteggiano l’epidermide. «Le creme viso da giorno per pelli molto mature offrono formule ricche di emollienti, cui si aggiungono vari principi attivi dall’azione antietà, in genere antiossidanti, antirughe e stimolanti del turnover cellulare, ma anche schiarenti o distensivi sulle linee d’espressione», spiega Umberto Borellini, cosmetologo e docente presso diversi atenei.
Ma non sempre i trattamenti per over 60 garantiscono un’azione su più fronti, spesso si limitano a una o due performance, dove la prima è sempre il nutrimento perché la secchezza è il tratto comune a tutte. «Invece i cosmetici più innovativi sono anche quelli che hanno un approccio globale all’aging. Quindi non si concentrano solo sulle rughe o sulla perdita di compattezza della pelle, ma mettono in campo il meglio della ricerca per offrire soluzioni in grado di cambiare in meglio l’aspetto della cute nel giro di poco tempo, con l’aiuto della natura o di attivi elaborati in laboratorio», sottolinea l’esperto.
In più, le formule per le creme viso per over 60 devono essere anche piacevoli, emollienti senza lasciare la pelle unta, non devono irritare, perché spesso la cute è diventata più reattiva, o contenere ingredienti controversi, perché in questo campo le donne sono molto più informate di un tempo. Altra indicazione di acquisto importante: non sempre sulla confezione è dichiarata la fascia d’età cui è destinata la crema. In generale, tutte quelle che si rivolgono a una donna che abbia superato la menopausa possono essere considerate “per pelli molto mature” che, nel linguaggio del marketing, significa adatte sia alle cinquantenni in menopausa da tempo, sia alle ultrasessantenni e oltre.
Abbiamo preso in esame 14 creme viso 60+ giorno, scegliendone 4. Ecco con quale criterio li abbiamo selezionati.
Creme viso over 60, la formula
«La base ideale deve essere ricca di agenti emollienti e restitutivi poiché con l’età la pelle perde lipidi e acqua, quindi è più secca e sottile: burro di karité, oli di rosa mosqueta, jojoba, mandorle, aloe, ma anche acido ialuronico, glicerina e squalano vegetali contribuiscono a mantenere integro il film idrolipidico e a trattenere l’acqua», rammenta Borellini.
Nell’INCI, l’elenco degli ingredienti in ordine decrescente che tutti i cosmetici riportano per legge in etichetta, li trovi come Butyrospermum Parkii Butter, Rosa Moschata Seed Oil, Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Sodium Hyaluronate, Glycerin e Squalane.
«Non devono mancare, poi, antiossidanti come la vitamina E, la C, il coenzima Q10, attivi tonificanti e antirughe come il bakuchiol, simile al retinolo ma non fotosensibilizzante (adatto anche alle epidermidi reattive o con discromie), oltre ad agenti liftanti e stimolanti del collagene, per esempio le proteine del grano e i peptidi. Anche la presenza di fermenti, in grado di agire positivamente sulla salute globale della pelle, e di sostanze lenitive (tipo la calendula e l’acqua termale), apportano comfort là dove ci sono arrossamenti e irritazioni», rimarca il cosmetologo.
Se abbiamo privilegiato le formule polivalenti, capaci di agire su più fronti, abbiamo anche scartato quelle che racchiudevano ingredienti controversi: emollienti occlusivi e poco dermoaffini come gli oli minerali, derivati dal petrolio (paraffin, paraffinum liquidum ecc.), particelle nano nei filtri solari (alcune creme offrono anche protezione dai raggi), alcol in concentrazioni eccessive – disidrata una pelle già secca – e conservanti come i parabeni sospettati di interferire con il sistema endocrino.
Creme viso over 60, la prova
Abbiamo applicato le creme sul viso deterso al mattino, dopo il siero (lo stesso per tutte) e abbiamo fatto penetrare i prodotti con un leggero massaggio, per migliorare l’assorbimento e l’ossigenazione. Abbiamo considerato la consistenza, l’effetto sulla pelle appena applicate, dopo un’ora e a fine giornata, valutando anche la piacevolezza, il profumo, la praticità (o meno) della confezione. Infine, abbiamo preso in esame il prezzo e scartato quelle formule che, pur valide, a parità di prestazioni risultavano troppo care.
Il consiglio
«Per trovare la crema più adatta, non guardare all’età, ma ai bisogni della tua pelle: se è sensibile e reattiva privilegia specialità antiage prive di allergeni e ricche di agenti lenitivi; se sei soggetta a macchie sceglila con attivi schiarenti o con filtri solari; se è molto segnata punta sul nutrimento e sull’idratazione. E massaggia sempre bene il prodotto con movimenti circolari dal centro verso l’esterno in modo da portare più ossigeno alle cellule, dunque più vitalità e distensione. Per amplificarne gli effetti positivi, usa anche un contorno occhi e il siero: quest’ultimo, privo di oli, non risolve comunque da solo il problema della secchezza come invece fa la crema», conclude Borellini.
CREME VISO 60+, LE MIGLIORI 4:
I nostri Lab tester: Umberto Borellini, cosmetologo e docente presso diversi atenei; Laurence Donnini, giornalista.
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