Pole dance, i benefici di uno sport alla portata di tutti
La pole dance allena in modo armonico tutto il corpo. E, anche se sembra incredibile, è più semplice di quello che pensi
La pole dance è uno sport a tutti gli effetti. «Prevede l’esecuzione di una serie di figure tecniche e comprende gare e show con coreografie a ritmo di musica esattamente come accade nella ginnastica artistica», spiega Valeria Bonalume, due volte campionessa italiana e insegnante a Milano. A differenza di quanto si potrebbe pensare, è un’attività alla portata di tutte, non solo a chi è già forte e sciolta.
«Anzi, i muscoli si modellano molto in fretta grazie ai continui sforzi isometrici ai quali sono chiamati per mantenere il corpo in equilibrio», prosegue l’esperta. «Lo stesso vale per l’elasticità, che arriva con la pratica costante: basta un mese, al ritmo di due lezioni alla settimana, per vedere i primi risultati».
Il training in dettaglio
La lezione dura circa un’ora. Si inizia con degli esercizi di riscaldamento a terra, seguiti da un mix di saltelli sul posto alternati a squat. Poi si passa all’esecuzione di affondi, utili per prepararsi alle spaccate, e srotolamenti della colonna vertebrale. Quindi è il momento di allenare la forza con piegamenti sulle braccia e tenute addominali.
Poi si passa alla pole dance vera e propria: prima si gira intorno all’attrezzo eseguendo piroette e slanci delle gambe; quindi si eseguono movimenti di salita e discesa, seguiti da figure più elaborate. Il training si conclude con 5-10’ di rilassamento per collo e schiena: si inclina la testa lateralmente o, supine, si portano le ginocchia al petto, facendole ricadere a destra e sinistra.
Il costo medio di un corso è di 200-250 € per 10 lezioni.
Rende forte anche la mente
La pole dance è un allenamento perfetto anche sotto l’aspetto mentale. «Offre un potente sostegno per l’autostima, perché insegna ad amare il proprio corpo», assicura Valeria Bonalume. «In sala si indossano solo un top e dei mini pantaloncini aderenti. Occorre avere la pelle nuda per evitare di scivolare e assicurarsi prese ben salde alla sbarra. All’inizio ci si può trovare un po’ in imbarazzo, ma già dalla seconda o terza lezione si crea un clima di complicità femminile e di maggiore confidenza con il proprio corpo. E questo nel tempo aiuta a superare l’ansia collegata alle imperfezioni fisiche».
Fai la tua domanda ai nostri esperti
